giovedì 12 dicembre 2024

CORSI E RICORSI.(n.6) (Dolcezze in un particolare contesto)

Piuttosto tranquillo il reparto stamattina, il tempo giusto per ripensare alla bella serata di ieri e goderne la felice riuscita. Pensavo... queste cose danno proprio una bella carica, e motivano davvero. Poiché potevo muovermi con calma, ho conversato a lungo con una paziente. Tra Noi una buona sintonia. Ama scrivere, è propositiva, ottimista verso il prossimo... ecco, come me. E poi si è scoperta una grande fan dei miei bigliettini. È la prima cosa che mi chiede ogni volta... - Ne farò un cartellone, quindi me ne occorrono parecchi. Il tema della conversazione di oggi non poteva essere che "la scrittura". Le ho mostrato le foto del convegno, le ho letto le mie riflessioni, sono scesa anche nei particolari. Silvia, è il Suo nome, ne è rimasta affascinata... - Con la scrittura puoi esprimere ciò che non riesci a voce. Io ho scritto dell'albero. Una creatura che tende al cielo e allarga sempre le braccia, sia pioggia o vento, neve o gelo. Restando ben radicato nel terreno. Si potrebbe scrivere un racconto... le ho suggerito. Quindi le ho posto accanto, ben in vista le dolcezze contenute nel mio sacchetto rosso. Un dolce percorso in un particolare contesto. E tra una caramella e un cioccolatino, così leggeva il bigliettino scelto... "Se c’è un libro che vorresti leggere, ma non è ancora stato scritto, allora devi scriverlo tu" Fantastico... l'hai scritto proprio per me. Mi sembra cucito addosso. Già... quando si dice il caso. Azzarda anche qualche consiglio, e raramente sbaglia.to per ripensare alla bella serata di ieri e goderne la felice riuscita. Pensavo... queste cose danno proprio una bella carica, e motivano davvero. Poiché potevo muovermi con calma, ho conversato a lungo con una paziente. Tra Noi una buona sintonia. Ama scrivere, è propositiva, ottimista verso il prossimo... ecco, come me. E poi si è scoperta una grande fan dei miei bigliettini. È la prima cosa che mi chiede ogni volta... - Ne farò un cartellone, quindi me ne occorrono parecchi. Il tema della conversazione di oggi non poteva essere che "la scrittura". Le ho mostrato le foto del convegno, le ho letto le mie riflessioni, sono scesa anche nei particolari. Silvia, è il Suo nome, ne è rimasta affascinata... - Con la scrittura puoi esprimere ciò che non riesci a voce. Io ho scritto dell'albero. Una creatura che tende al cielo e allarga sempre le braccia, sia pioggia o vento, neve o gelo. Restando ben radicato nel terreno. Si potrebbe scrivere un racconto... le ho suggerito. Quindi le ho posto accanto, ben in vista le dolcezze contenute nel mio sacchetto rosso. Un dolce percorso in un particolare contesto. E tra una caramella e un cioccolatino, così leggeva il bigliettino scelto... "Se c’è un libro che vorresti leggere, ma non è ancora stato scritto, allora devi scriverlo tu" Fantastico... l'hai scritto proprio per me. Mi sembra cucito addosso. Già... quando si dice il caso. Azzarda anche qualche consiglio, e raramente sbaglia.

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