Prendiamoci una pausa dai pensieri troppo profondi. Ogni tanto ci sta. Anche per non far esaurire la preziosa vena.
Purtroppo ultimamente le occasioni non mancano, e pure stasera avrei dovuto soffermarmi, porre accenti, virgole... due punti tra l'altro detestati già quando non costituiscono metafora, perciò me lo sono imposto, oggi no. E allora andrò sul leggero, al massimo con una "punta minima" di semi-serio.
L'illustrazione la dice lunga. Una tanica di acqua demineralizzata, o comunque distillata... ma qui, in un contesto quale è il Nostro che ci sta a fare? Guardate attentamente... fa quel che deve.
Piena d'acqua è posta su qualche panno fresco di bucato. Una tovaglia, due grembiuli, uno strofinaccio accuratamente piegati, ripassati col calore delle mie mani e poi "stirati" dal peso minimo della tanica in plastica, più il suo contenuto. Quindi l'acqua distillata serve per stirare in qualsiasi caso, pure se non si trasferisce nel ferro da stiro. Un'ottima alternativa, praticamente inesauribile.
Quando mi fu detto esplicitamente che non avrei mai più dovuto svolgere azioni meccaniche e ripetute, all'inizio ci restai male, poi me ne feci subito una ragione, anche perché stirare non mi piaceva già da prima, la scopa elettrica non mi era amica, per tutto il resto potevo cavarmela anche col braccio sinistro che all'istante veniva promosso "arto prevalente". Che ne fosse soddisfatto poco importava, non è che le alternative abbiano possibilità di scelta, no?
Così per il pavimento da spazzare ho preso a servirmi di una "scopa capellona", e per i panni da stirare mi faccio dare più volte la mano da una signora. Ecco... ieri la signora mi ha avvisato che per un po' mancherà a causa di un piccolo intervento cui dovrà sottoporsi. Un bel problema, ho pensato... e adesso come faccio?
A tutto c'è una soluzione. Sempre. E se ci sono persone che si ostinano con un problema per ogni soluzione, ce ne sono altre... ed io sono una di queste... che fanno al contrario. Un problema si risolve volta per volta, anche nel modo più strano, strambo e persino comico.
Nel mio caso una tanica di acqua distillata ovvierà al momentaneo disguido. Non sarà tutto perfetto, ma che importa...? Basterà entrare in un nuovo ordine di idee, e l' "optimum" sarà il "quasi perfetto", chiudendo un occhio e con un pizzico di allegria.
Purtroppo ultimamente le occasioni non mancano, e pure stasera avrei dovuto soffermarmi, porre accenti, virgole... due punti tra l'altro detestati già quando non costituiscono metafora, perciò me lo sono imposto, oggi no. E allora andrò sul leggero, al massimo con una "punta minima" di semi-serio.
L'illustrazione la dice lunga. Una tanica di acqua demineralizzata, o comunque distillata... ma qui, in un contesto quale è il Nostro che ci sta a fare? Guardate attentamente... fa quel che deve.
Piena d'acqua è posta su qualche panno fresco di bucato. Una tovaglia, due grembiuli, uno strofinaccio accuratamente piegati, ripassati col calore delle mie mani e poi "stirati" dal peso minimo della tanica in plastica, più il suo contenuto. Quindi l'acqua distillata serve per stirare in qualsiasi caso, pure se non si trasferisce nel ferro da stiro. Un'ottima alternativa, praticamente inesauribile.
Quando mi fu detto esplicitamente che non avrei mai più dovuto svolgere azioni meccaniche e ripetute, all'inizio ci restai male, poi me ne feci subito una ragione, anche perché stirare non mi piaceva già da prima, la scopa elettrica non mi era amica, per tutto il resto potevo cavarmela anche col braccio sinistro che all'istante veniva promosso "arto prevalente". Che ne fosse soddisfatto poco importava, non è che le alternative abbiano possibilità di scelta, no?
Così per il pavimento da spazzare ho preso a servirmi di una "scopa capellona", e per i panni da stirare mi faccio dare più volte la mano da una signora. Ecco... ieri la signora mi ha avvisato che per un po' mancherà a causa di un piccolo intervento cui dovrà sottoporsi. Un bel problema, ho pensato... e adesso come faccio?
A tutto c'è una soluzione. Sempre. E se ci sono persone che si ostinano con un problema per ogni soluzione, ce ne sono altre... ed io sono una di queste... che fanno al contrario. Un problema si risolve volta per volta, anche nel modo più strano, strambo e persino comico.
Nel mio caso una tanica di acqua distillata ovvierà al momentaneo disguido. Non sarà tutto perfetto, ma che importa...? Basterà entrare in un nuovo ordine di idee, e l' "optimum" sarà il "quasi perfetto", chiudendo un occhio e con un pizzico di allegria.
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