domenica 1 novembre 2015

STANOTTE...

Emoticon heart 
La notte giusta per un magico inizio. Pure se sono convinta che ogni giorno sarà perfetto per ricominciare, sereno o perturbato sia.
Importante è riprendere da quel punto fermo, si fa per dire e andare a capo, con occhio attento per evitare errori, e poi intuizione precisa e saggia espressione per capirci finalmente qualcosa di ciò che questa Vita riserva.
Mai fermarsi a pregiudizi e congetture, opinioni altrui ma con coraggio osare e... partire. Non voltarsi indietro se non per prendere il meglio dimenticato e del peggio l'insegnamento tralasciato.
Una notte magica questa, perché volano pensieri su note di "vibranti emozioni".
Ma come è che una parentesi nell'infinità di parentesi di cui piena è la vita, riesce a trasformarci così?
Tutto enfatizzato, fortemente sentito... lentamente elaborato nel tempo. Quando il Tempo è amico e lo permette.
Ci pensavo prima di cominciare.
Ho ricordato quel mattino di tre anni fa, quando in preanestesia per l'intervento di ricostruzione, sussurrai alla dottoressa che mi era accanto... sono felice, ho vissuto due anni bellissimi. Lei aveva sorriso, probabilmente aveva pensato che fossi già sotto l'effetto del farmaco, non intuiva che quella fosse sincera espressione di uno stato d'animo felice nonostante tutto e solo all'inizio del cambiamento.
Già... l'inizio di un crescendo che se anche volessi... e non lo voglio... non riuscirei mai a fermare.
L' "altra faccia" del mettersi in gioco... rischio, scaramucce, delusioni ma pure doni di cui perdi il conto e ricchezza senza paragoni. Puoi andare avanti e non rendertene conto, o averne percezione incredula in un solo giorno, o una sola notte come è adesso per me.
Un Incontro casuale e vivace, e il presente fa corpo unico con il meglio del passato, e dà un'occhiata vivace e incuriosita al futuro.
Che dire...? Le solite coincidenze della vita che i messaggi porge direttamente così come arrivano per un "finto caso", e Tu parli e dici e mentre ti ascolti non pare vero.
I "personaggi" della mia storia periodicamente ricompaiono sempre al momento e al posto giusto.
Tutti... uno alla volta davanti come al termine di una rappresentazione.
Puntualmente mi commuovo, e poi si avvicendano i ricordi.
Cinque anni di pagine di diario... una al giorno per non dimenticare l'altro aspetto del negativo che non è mai del tutto tale.
Come le pellicole di una volta dopo la fase di "sviluppo", messe in controluce lasciavano intravvedere le immagini ma con zone opache, occorrevano poi altri passaggi di elaborazione, e infine solo la "stampa" su carta liscia e lucida dava il risultato atteso, chiaro e bello. Definitivo.
Stasera un abbraccio inaspettato, una carezza reale sull'animo... poi una domanda. Sei felice ora che il tempo è passato?
Tanto, e di esserlo ancora voglio continuare a... sperare. Tanto.

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