Ho sostituito solo oggi il vecchio calendario col nuovo. Come sempre ero intenzionata a conservare quello dello scorso anno, poi...
Poi pure oggi pensieri in successione.
Quando all'indomani di San Silvestro si inaugura un nuovo calendario è come avere a disposizione una piccola clessidra con i granelli di sabbia contati.
Cosa alquanto impossibile.
Lo si può immaginare però, mettendone in conto di più perché molti scivolano via insieme e veloci e indistinguibili. Proprio come ogni giorno dell'anno, non semplice unità di tempo ma "grano" di vita, fatto di emozioni uniche e irripetibili.
Premesso ciò...
A che cosa serve conservare uno o più calendari di ogni anno trascorso? Le emozioni uniche davvero, restano fisse al tempo loro, Noi non restiamo gli stessi, ma seguiamo il Tempo che va e non torna indietro.
Meglio quindi proiettarsi al futuro, consapevoli del proprio vissuto nel bene e nel male.
E i progetti? Solo uno che poi comprende tutti.
Continuare con determinazione ma leggerezza nel sentire.
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