E trattando sempre di Vita e nuovi equilibri, mi va di tornare indietro a qualche tempo fa, quando d'istinto replicai ad alcune espressioni non per polemica bensì per amor di completezza.
Perché questo salto a ritroso? Sicuramente se fossimo più attenti a ciò che succede o viene detto intorno, Tutti ci ritroveremmo a farlo più spesso, come risposta a stimoli emotivi e conseguente opportunità di crescita.
E' da qualche settimana che in testa martella un'espressione che qualcuno mi ha condiviso, facendomene dono. Una persona che ammiro e stimo per una serenità di fondo e forza d'animo incredibile, nonostante tutto.
Tempo passerà, e tu raggiungerai un "nuovo equilibrio"...
Pensando a questa frase soprattutto e poi al resto, ho scritto i pensieri dell'altra sera. Ma non sono bastati, qualcosa mancava. Poi si è aggiunta la canzone di Fiorella Mannoia, e... allora non c'è stato scampo. Che la Vita davvero sia benedetta!
Così complicata, a volte contraddittoria, angosciante... ma pure gioiosa per un semplice sorriso o complimento, un'alba e un tramonto, il cielo e il mare... oh, insomma tutto quanto generosamente c'appartiene e riguarda.
E così allora, tornando a rileggere gli scritti di ogni sera da sette anni in poi, il mio sguardo attento si è fermato ad una pagina "antica" di tre anni, che sembra "nata" ora... proprio stasera...
Perché questo salto a ritroso? Sicuramente se fossimo più attenti a ciò che succede o viene detto intorno, Tutti ci ritroveremmo a farlo più spesso, come risposta a stimoli emotivi e conseguente opportunità di crescita.
E' da qualche settimana che in testa martella un'espressione che qualcuno mi ha condiviso, facendomene dono. Una persona che ammiro e stimo per una serenità di fondo e forza d'animo incredibile, nonostante tutto.
Tempo passerà, e tu raggiungerai un "nuovo equilibrio"...
Pensando a questa frase soprattutto e poi al resto, ho scritto i pensieri dell'altra sera. Ma non sono bastati, qualcosa mancava. Poi si è aggiunta la canzone di Fiorella Mannoia, e... allora non c'è stato scampo. Che la Vita davvero sia benedetta!
Così complicata, a volte contraddittoria, angosciante... ma pure gioiosa per un semplice sorriso o complimento, un'alba e un tramonto, il cielo e il mare... oh, insomma tutto quanto generosamente c'appartiene e riguarda.
E così allora, tornando a rileggere gli scritti di ogni sera da sette anni in poi, il mio sguardo attento si è fermato ad una pagina "antica" di tre anni, che sembra "nata" ora... proprio stasera...
La Vita ha un senso solo nell'ottica di relazione con l'Altro, Chi è vicino o capita sullo stesso percorso.
La Vita è quindi "parola" intesa come insieme di parole nel tentativo di comprendere e farsi capire, a volte fruttuoso a volte vano.
La Vita è "accettazione", "serena disponibilità"... "passi indietro" per ricominciare con un "balzo in avanti" nella consapevolezza di un ritorno certo se tanto si è dato. E questo per un elementare principio fisico.
La Vita è realtà e sogno... speranza ed illusione, da vivere giustamente e in modo equilibrato, "felicemente uniti" nell'emozione, duri essa un attimo o l'esistenza intera.
La Vita è malattia e dolore... rinascita e gioia da cui e per cui giunge Amore, nuovo e diverso, non più circoscritto e limitato entro rigidi e banali paletti, che ha pudore ma non conosce vergogna perché finalmente sa e può mettersi a nudo.
La Vita è restare "fedeli a se stessi" e non tradirsi per compiacenza, in quanto l'Altro sarà proprio per questo che continuerà ad apprezzarti.
La Vita è tutto ciò e tanto altro, personalizzata da Chi la vive ed è felice di esserci.
La Vita è uguale per Tutti nel suo culmine, la Morte a cui ognuno arriva in modo diverso, ma soprattutto con l'impegno di non avere rimpianto alcuno.
La Vita, infine è "Tormento ed Estasi"... come qualcuno scrisse... il Tormento che si dà e torna indietro, l'Estasi che annulla e fa dimenticare il primo nel riportare la pace in se stessi e con Altri da sé.
La Vita è quindi "parola" intesa come insieme di parole nel tentativo di comprendere e farsi capire, a volte fruttuoso a volte vano.
La Vita è "accettazione", "serena disponibilità"... "passi indietro" per ricominciare con un "balzo in avanti" nella consapevolezza di un ritorno certo se tanto si è dato. E questo per un elementare principio fisico.
La Vita è realtà e sogno... speranza ed illusione, da vivere giustamente e in modo equilibrato, "felicemente uniti" nell'emozione, duri essa un attimo o l'esistenza intera.
La Vita è malattia e dolore... rinascita e gioia da cui e per cui giunge Amore, nuovo e diverso, non più circoscritto e limitato entro rigidi e banali paletti, che ha pudore ma non conosce vergogna perché finalmente sa e può mettersi a nudo.
La Vita è restare "fedeli a se stessi" e non tradirsi per compiacenza, in quanto l'Altro sarà proprio per questo che continuerà ad apprezzarti.
La Vita è tutto ciò e tanto altro, personalizzata da Chi la vive ed è felice di esserci.
La Vita è uguale per Tutti nel suo culmine, la Morte a cui ognuno arriva in modo diverso, ma soprattutto con l'impegno di non avere rimpianto alcuno.
La Vita, infine è "Tormento ed Estasi"... come qualcuno scrisse... il Tormento che si dà e torna indietro, l'Estasi che annulla e fa dimenticare il primo nel riportare la pace in se stessi e con Altri da sé.
Ecco... è tutto qua. Ed io, rileggendo mi sono sentita ricca di una "nota" in più, come non l'avessi mai letta prima, e ancor meno scritta io.
nb... La Vita è una scalata, ma la vista è grandiosa. (cit.)
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