giovedì 3 agosto 2023
PENSAVO ( n.28) ( "V" come vacanza e vocazione)
Primo agosto, e anche questa è fatta, siamo entrati ufficialmente nel mese delle ferie.
Altra giornata dal caldo in ripresa scivola via nel vero senso della parola. Responsabile la copiosa e continua sudorazione. E poi stanchezza, sonnolenza, svogliatezza... e mi fermo qui perché se continuassi mi sentirei ancor più stanca, assonnata, svogliata.
Domani mi impegnerò per stare meglio, è una promessa. Del resto abbiamo detto più volte che è tutta questione di testa?
Allora si volta pagina immediatamente.
Ogni anno penso... mando per un po' i pensieri in ferie? Ma poi rivedo l'intero programma vacanziero, e torno sui miei passi, perché alla fine non m'interessa più di tanto.
Perché per me c'è stato ieri, esiste il momento presente mentre scrivo, forse e lo spero tanto ci saranno molti giorni a venire.
E tutto questo non può essere solo mio, ma in tenerezza sarà come dono anche d'estate.
Forse il segreto per sentirsi soddisfatti e grati, come fosse sempre vacanza appunto, è seguire la vocazione del Cuore.
Sarà guardarsi dentro, realizzare di essere goccia di uno stesso oceano.
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Vero!
RispondiEliminaUn abbraccio, Filippo
Sicuramente facciamo parte di qualcosa non alla nostra portata.
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