domenica 20 agosto 2023
PENSAVO... (n. 45) ("Tu ascolti, perché sei in mezzo a Noi, sei una di Noi")
Ecco, l'Amico aveva detto tutto, aveva dato esito al mio dubbio in sospeso. Esattamente come accade sempre e al momento giusto in certe giornate dall' "indirizzo" sbagliato.
Perché io mi chiedevo... non sarà presunzione, supponenza la mia che crede di poter sollevare dal dolore?
È un dubbio legittimo quando non per lavoro o professione sei accanto per aiutare, e pensi...io non l'ho scelto ma sono stati gli altri anzi la Vita stessa a farlo.
Allora comprendi che non per dovere ma perché si sente, perché il Cuore lo si mette tutto, e bugia non è.
È che prende sentimento ed immedesimazione, è come polline di un fiore quando lo sfiori, resta attaccato alle dita.
Empatia, si chiama così, e se empatico sei non puoi non esserlo, anche se lo volessi per soffrire meno.
Per empatia senti tutto questo, così ti tocca e non puoi tirarti indietro, anche se non sai se sei capace o meno.
Persona preparata?
Certo ma in affetto, capacità d'ascolto, comprensione. Non hai bisogno di alcun blocknotes, appunti tutto sul Cuore e metti in memoria tra i pensieri più cari.
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