Apprezzo come sono ora, lontana anni luce da quella di un tempo. Entusiasta e pronta a difendere le mie opinioni, non cambierei mai. Eppure, a volte per buona creanza sono costretta a reprimermi per non passare da mezza esaurita o ancor peggio essere accusata di violenza verbale. E' davvero una gran fatica.
Ma perché devo trovarmi casualmente a sentire baggianate o convinzioni promosse come vangelo? Quasi fosse da testare la mia pazienza di persona informata di fatti che non può andare oltre i fatti stessi.
Bene, parlo di un episodio fresco fresco, proprio di stamattina.
Camminavo lungo il viale che portava alla struttura ospedaliera e involontariamente ho ascoltato la conversazione di un uomo e una donna, dipendenti del 118. Due persone che prestano(?) servizio sulle autoambulanze.
Vero è che lavorare in ospedale non vuol dire necessariamente sapere di medicina, ma appunto per questo perché cimentarsi a sputare sentenze, farsi belli di un coraggio senza cognizione di causa? E per giunta, tutto questo quasi proclamando.
La donna... Se capitasse a me personalmente, io la rifiuterei...
L'uomo... E c'hai ragione, perché quella è come una rete a strascico. Distrugge tutto, il cattivo e pure il buono...
Non c'è voluto molto perché io da profana ma ex praticante sulla propria pelle, capissi di che cosa stessero parlando.
La donna... E' vero, ti fa vivere forse qualche anno di più, ma che vita è? Se devo morire, meglio subito...
Come no?!? ... avrei replicato... vorrei proprio vedere.
L'uomo... E invece, altro che chemioterapia, ci sta il bicarbonato che risolverebbe la cosa alla grande. Tre euro, e passa la paura.
La donna... Veramente? E come funziona?
A parte che di questa "fantastica trovata" si è straparlato, e qualcuno pure è morto, ma dico... ci rendiamo conto di che cosa stiamo parlando? E quanto pericoloso sia farlo?
Come è capitato a me di ascoltare, poteva succedere pure a qualcun'altro, magari appena all'inizio di un delicato e doloroso percorso. Quando tutto fa paura, anche solcare quei marciapiedi che portano all'ignoto. Le scelte sono difficili, si teme di sbagliare, e nella confusione si perde la lucidità, rischiando di finire nelle mani di ciarlatani.
Per diventare "alcalini" non basta assumere il bicarbonato. Con tutto il rispetto per questo sale mille usi, l'unica acidità che può risolvere è quella di stomaco. Magari per un boccone mandato giù e mal digerito. Un boccone di qualsiasi tipo.
Ma perché devo trovarmi casualmente a sentire baggianate o convinzioni promosse come vangelo? Quasi fosse da testare la mia pazienza di persona informata di fatti che non può andare oltre i fatti stessi.
Bene, parlo di un episodio fresco fresco, proprio di stamattina.
Camminavo lungo il viale che portava alla struttura ospedaliera e involontariamente ho ascoltato la conversazione di un uomo e una donna, dipendenti del 118. Due persone che prestano(?) servizio sulle autoambulanze.
Vero è che lavorare in ospedale non vuol dire necessariamente sapere di medicina, ma appunto per questo perché cimentarsi a sputare sentenze, farsi belli di un coraggio senza cognizione di causa? E per giunta, tutto questo quasi proclamando.
La donna... Se capitasse a me personalmente, io la rifiuterei...
L'uomo... E c'hai ragione, perché quella è come una rete a strascico. Distrugge tutto, il cattivo e pure il buono...
Non c'è voluto molto perché io da profana ma ex praticante sulla propria pelle, capissi di che cosa stessero parlando.
La donna... E' vero, ti fa vivere forse qualche anno di più, ma che vita è? Se devo morire, meglio subito...
Come no?!? ... avrei replicato... vorrei proprio vedere.
L'uomo... E invece, altro che chemioterapia, ci sta il bicarbonato che risolverebbe la cosa alla grande. Tre euro, e passa la paura.
La donna... Veramente? E come funziona?
A parte che di questa "fantastica trovata" si è straparlato, e qualcuno pure è morto, ma dico... ci rendiamo conto di che cosa stiamo parlando? E quanto pericoloso sia farlo?
Come è capitato a me di ascoltare, poteva succedere pure a qualcun'altro, magari appena all'inizio di un delicato e doloroso percorso. Quando tutto fa paura, anche solcare quei marciapiedi che portano all'ignoto. Le scelte sono difficili, si teme di sbagliare, e nella confusione si perde la lucidità, rischiando di finire nelle mani di ciarlatani.
Per diventare "alcalini" non basta assumere il bicarbonato. Con tutto il rispetto per questo sale mille usi, l'unica acidità che può risolvere è quella di stomaco. Magari per un boccone mandato giù e mal digerito. Un boccone di qualsiasi tipo.
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