"Potrebbe essere una "risorsa universale", rivolgere lo sguardo alla volta celeste e poi sentirsi ricaricati.
Energia pulita che non va dispersa".
Energia pulita che non va dispersa".
L'introduzione ad una meravigliosa serata tra "pizze cento gusti", canti e trenini senza meta, enunciava così. Il resto andrebbe rivissuto come un film, scena dopo scena fino alla comparsa della parola, "FINE". Conclusione semplice e semi seria perché non definitiva, ma solo di un momento dell'incredibile realtà quale è la Nostra... un gruppo di auto mutuo aiuto mai stanco di ritrovarsi e gioire insieme di piccole festose opportunità.
Dicevamo allora... scena dopo scena, e renderle a parole in modo descrittivo sarebbe ridurle ad un elenco noioso, forse anche un po' retorico. Probabile pure non si arrivi fino in fondo a leggere. Assolveranno meglio il compito i numerosi scatti ad illustrare una serata "sotto le stelle".
Un bellissimo giardino, una lunga tavolata... pizza e canti fino al cielo. E poi tanta allegria, quella giusta che serve a scacciare qualche pensiero di troppo, l'ansia che prende all'improvviso, e a ridimensionare certi ricordi che arrivano da lontano e gravano sul capo. Proprio come le nuvole che per tutto il pomeriggio minacciavano di rovinare la serata, e poi così non è stato.
Un cielo sgombro di nubi ha dato il giusto spazio alle stelle, spettatrici generose di plauso e sottile compiacimento.
E risate gioiose e note stonate, voci serene. Melodie di Speranza che non muore.
Dicevamo allora... scena dopo scena, e renderle a parole in modo descrittivo sarebbe ridurle ad un elenco noioso, forse anche un po' retorico. Probabile pure non si arrivi fino in fondo a leggere. Assolveranno meglio il compito i numerosi scatti ad illustrare una serata "sotto le stelle".
Un bellissimo giardino, una lunga tavolata... pizza e canti fino al cielo. E poi tanta allegria, quella giusta che serve a scacciare qualche pensiero di troppo, l'ansia che prende all'improvviso, e a ridimensionare certi ricordi che arrivano da lontano e gravano sul capo. Proprio come le nuvole che per tutto il pomeriggio minacciavano di rovinare la serata, e poi così non è stato.
Un cielo sgombro di nubi ha dato il giusto spazio alle stelle, spettatrici generose di plauso e sottile compiacimento.
E risate gioiose e note stonate, voci serene. Melodie di Speranza che non muore.
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