Sarà perché ieri l'ho accarezzata la Vita, e sentita ancora più preziosa, che ha voluto ripagarmi subito, parlandomi sottovoce come è solita fare, con le coincidenze.
La prima è stata appunto averla cullata, confortata dopo tante mortificazioni... ricordando insieme con gli Altri ciò che è stato, apprezzando quello che è, comunque è...
E poi aver trasmesso l'un l'altro le emozioni immediate, espresse in una sola parola.
Già... ciò che si prova non ha bisogno di lunghi trattati per essere compreso, ridotto all'essenziale per farne tesoro.
Poi, tornata a casa, io che non guardo mai la televisione, stranamente l'ho accesa. Mi sono trovata su uno di quei canali del digitale terrestre, dove di solito trasmettono programmi di cucina, di solito... e invece ieri c'era un film... "Il mio angolo di Paradiso"...
"Ah, si... è un film che parla di una ragazza ammalata di cancro...", ha esclamato l'Amore della mia Vita, e stava per cambiare canale...
"No... aspetta...", e mi sono fermata a guardarlo, e tante analogie e infiniti riferimenti mi hanno portato a LEI... che oggi non è più.
Ieri sera... LEI c'era. Ieri sera... non potevo sapere. Eppure, due calde lacrime sono scese da sole, due rivoli neri di mascara annacquato, senza che me ne accorgessi...
Il mio pensiero era andato a LEI... sapevo che stava male, molto male. Sarebbe stata questione di giorni, e col Cuore in gola aspettavamo quel giorno. Come trepida attesa di una nuova nascita.
Prima di venire al mondo nulla si sa e si conosce... prima di andare oltre il mondo, altrettanto non si sa e non si conosce.
Stamane, di buon mattino... la notizia. Stefania è andata via. LEI che amava viaggiare viaggiare, adorava l'azzurro del mare e il cielo che nel mare si specchiava, è partita di nuovo.
Questa volta per l'Azzurro più azzurro che c'è.
La prima è stata appunto averla cullata, confortata dopo tante mortificazioni... ricordando insieme con gli Altri ciò che è stato, apprezzando quello che è, comunque è...
E poi aver trasmesso l'un l'altro le emozioni immediate, espresse in una sola parola.
Già... ciò che si prova non ha bisogno di lunghi trattati per essere compreso, ridotto all'essenziale per farne tesoro.
Poi, tornata a casa, io che non guardo mai la televisione, stranamente l'ho accesa. Mi sono trovata su uno di quei canali del digitale terrestre, dove di solito trasmettono programmi di cucina, di solito... e invece ieri c'era un film... "Il mio angolo di Paradiso"...
"Ah, si... è un film che parla di una ragazza ammalata di cancro...", ha esclamato l'Amore della mia Vita, e stava per cambiare canale...
"No... aspetta...", e mi sono fermata a guardarlo, e tante analogie e infiniti riferimenti mi hanno portato a LEI... che oggi non è più.
Ieri sera... LEI c'era. Ieri sera... non potevo sapere. Eppure, due calde lacrime sono scese da sole, due rivoli neri di mascara annacquato, senza che me ne accorgessi...
Il mio pensiero era andato a LEI... sapevo che stava male, molto male. Sarebbe stata questione di giorni, e col Cuore in gola aspettavamo quel giorno. Come trepida attesa di una nuova nascita.
Prima di venire al mondo nulla si sa e si conosce... prima di andare oltre il mondo, altrettanto non si sa e non si conosce.
Stamane, di buon mattino... la notizia. Stefania è andata via. LEI che amava viaggiare viaggiare, adorava l'azzurro del mare e il cielo che nel mare si specchiava, è partita di nuovo.
Questa volta per l'Azzurro più azzurro che c'è.
Ciao Mery, dopo tanto passo di qui.Non so mai cosa scriverti vi è completezza in quanto scrivi e nel suo contenuto accettato,qualcosa da incamerare e elaborarare lentamente.
RispondiEliminaUn bacione e stai sempre su.
Sempre Su, Carolina... certamente. Si continua ad oltranza e nonostante tutto.
EliminaGrazie per la stima che riponi in me.
Un forte abbraccio...
Mary