martedì 18 giugno 2013

E se il presente è vissuto nell'aspettativa di un futuro non necessariamente lontano, ma con l'entusiasmo e la fiducia che servono e non da soli... Tutto è più semplice, si vive in armonia col contesto, sentendosi anzi "parte integrante"... come dire, ciò che sta intorno non ha senso senza di me e viceversa.
"Io non credo a quelli che dicono di star bene da soli...", ha detto stasera un'Amica all'ultimissimo incontro del gruppo di auto-aiuto... eravamo in conclusione sul punto di andar via ed ho replicato solo con un... "basta pensare che l'uomo viene definito animale sociale...", e avrei tenuto ad aggiungere il motivo per cui mai potrebbe essere da solo, in nessun momento della Sua esistenza ed oltre i rapporti che ha ereditato e saputo costruire nell'ambito familiare. Anche la famiglia non basta, in quanto "cellula" della società stessa, per motivarsi e crescere ad essa deve aprirsi e non restare chiusa.
E l'argomento potrebbe ampliarsi ed entrare nel campo etico-morale e persino religioso, perchè ognuno di questi aspetti appartiene all'uomo, il quale dovrebbe aver cura di mantenerli in equilibrio senza che l'uno prevalga sull'altro. Può succedere infatti...
Può succedere per convinzioni sbagliate, per esasperati retaggi atavici... per assurdi sensi di colpa.
Stasera si è parlato anche di questo... purtroppo resiste un'errata "cultura" della sofferenza, che ha le sue radici in una tradizione religiosa di stampo "medievale". Quest'ultima definizione è mia, perchè vi trovo un'affinità drammatica con l'usanza del cilicio. Più era ruvido ed ispido, maggiore era il dolore e il segno che lasciava sulla pelle, in nome di una sofferenza che rendeva simili a Gesù, ad espiazione di colpe presunte od eventuali, per poter meritare un dì il premio eterno.
Sarà per questo che molti a sentir parlar i cattolici di religione, spirito e fede... diventano tristi.
C'è un'errata cultura anche in questo campo, e finchè Dio verrà visto come un "castigamatti", che "pretende" lacrime e litanie... ahimè, non si concluderà niente di buono.
E il "dolore" sarà sempre oltre il necessario e del tutto inutile.

2 commenti:

  1. Ciao cara Mary! Qui è arrivato il caldo!
    Spero che li da te pure lo sia ma mi raccomando
    cerca di bere molti liquidi!!!
    Buona giornata cara amica.
    Tomaso

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    1. E qui pure, caro Tomaso... comunque non ci abbattiamo, ogni stagione è bella di per sè e consapevoli di questo reggeremo a tutti i disagi.
      E... naturalmente liquidi a volontà!
      Un caro abbraccio.
      Mary

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