martedì 6 marzo 2018

LA VITA E' TERRIBILMENTE BELLA




E' Domenica se pure hai il Cuore colmo di pianto represso e la mente attonita ed incredula.
Non puoi piangere ogni volta, ché servirebbe a poco e niente, potresti stare male e perdere la forza per ricominciare, nella speranza che vengano sempre meno occasioni così tristi.
E poi devi fare in fretta a scuoterti e riflettere, ché la Vita è questa, prendere o lasciare, e manco puoi lasciarla visto che non dipende da Te, e alla fin dei conti se ci pensi su e neppure tanto, la trovi... terribilmente bella, da qualsiasi angolatura Tu la veda.
Terribilmente bella... mi è piaciuta davvero tanto questa espressione, e mi sono pure commossa e non sono stata manco la sola.
Tema centrale di questa Terza Domenica di Quaresima è stato il rispetto del "corpo", inteso come tempio dell'anima, due entità distinte ma non separate. Curare e salvaguardare quindi la vita, dal concepimento fino all'ultimo dei giorni, comunque sia e comunque vada. Disabilità e malattie non devono essere motivazione per considerare una "diversità" come difetto, meritevole di trascuratezza, indifferenza o peggio ancora disprezzo.
Il celebrante è arrivato all'altare su una carrozzina a motore, si è messo in piedi aiutandosi con le stampelle, poi curvo si è poggiato all'altare, e ha compiuto il rito come sempre, dalla Sua ordinazione in poi. Perché un modo si trova, ci si arrangia, per Amore di qualcuno ed anche di se stessi, ché vita è fino a quando respiri.
Un'omelia pregnante, densa di significato...
"Se avessi 40 anni scalerei l'Everest, ma ho qualche anno in più... e va bene lo stesso, va sempre bene, perché la vita è terribilmente bella..."
Nessun cenno alla propria disabilità, non è un problema perché non gli impedisce di fare ciò che ha sempre fatto.
Fuori dalla chiesa alcuni volontari dell'associazione bambini cerebrolesi si adoperavano per la vendita delle uova di cioccolato. Pasqua è vicina, come pure la primavera, la rinascita è prossima. L'uovo di per sé è simbolo di vita. Se per qualche minuto lo tieni delicatamente tra le mani, lo senti caldo in un modo che non riesci a distinguere se sei Tu o l'uovo stesso a trasmettere quel bel tepore.
La Vita è terribilmente bella, sotto ogni punto di vista, e anche... dopo. Quando continua nei ricordi sempre vivi, carichi di malinconica nostalgia.

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