Emoticon heart
Sia pure con leggerezza, anche se è stata una domenica diversa, coi mezzi toni e il Cuore stretto.
Con leggerezza si, perché altrimenti dovremmo chiudere bottega, fare i bagagli e andare lontano, magari... sulla luna. E restarci per non tornare a tutto ciò che è terreno e fa male.
Ma è fantascienza, realtà che non esiste... a Noi tocca rimanere quaggiù e non sprecare quello che ci viene dato in termini di anni, mesi... giorni.
Il Tempo da vivere, la vita stessa... quale colore può richiamare se non il Verde? Ciò che torna a nascere dopo il buio dell'inverno, l'erba dei campi, le prime tenere foglie sugli alberi, i frutti acerbi si vestono delle sfumature varie di questo colore.
Riposa lo sguardo dell'occhio miope, mitiga gli eccessi variopinti.
Il Verde, non so perché mi fa pensare a lunga vita, a qualcosa che non finisce o almeno si rinnova... alle conifere sempreverdi, all'abete decorato a Natale pur con sprazzi di colore. Sta bene con tutto il verde, un po' come l'insalata, gli spinaci, i piselli che fanno da contorno. Sdrammatizza il grigio, dà senso alle trasparenze.
Il profumo dei limoni verdi e del prezioso bergamotto, il nastro per i confetti di una "promessa".
Si spera per qualcosa, si guarda al futuro, si fanno progetti... ed è "Verde Speranza", quella che non muore, pur se la vedi scivolare come sabbia tra le dita... certe volte.
E invece resta così, viva e vivace e regala solidità e fermezza.
Ma Speranza è pure cambiamento orientato ad aspettative positive, a qualcosa che ci rimetta in piedi, che ci rivitalizzi e conforti anche dopo un violento scossone dell'esistenza.
Non c'è spazio per la negatività che non è di certo verde, e se la Vita stessa invece lo è, ne consegue che può essere solo positiva e ricca di speranza.
E così sarà sempre, anche dopo...
Con leggerezza si, perché altrimenti dovremmo chiudere bottega, fare i bagagli e andare lontano, magari... sulla luna. E restarci per non tornare a tutto ciò che è terreno e fa male.
Ma è fantascienza, realtà che non esiste... a Noi tocca rimanere quaggiù e non sprecare quello che ci viene dato in termini di anni, mesi... giorni.
Il Tempo da vivere, la vita stessa... quale colore può richiamare se non il Verde? Ciò che torna a nascere dopo il buio dell'inverno, l'erba dei campi, le prime tenere foglie sugli alberi, i frutti acerbi si vestono delle sfumature varie di questo colore.
Riposa lo sguardo dell'occhio miope, mitiga gli eccessi variopinti.
Il Verde, non so perché mi fa pensare a lunga vita, a qualcosa che non finisce o almeno si rinnova... alle conifere sempreverdi, all'abete decorato a Natale pur con sprazzi di colore. Sta bene con tutto il verde, un po' come l'insalata, gli spinaci, i piselli che fanno da contorno. Sdrammatizza il grigio, dà senso alle trasparenze.
Il profumo dei limoni verdi e del prezioso bergamotto, il nastro per i confetti di una "promessa".
Si spera per qualcosa, si guarda al futuro, si fanno progetti... ed è "Verde Speranza", quella che non muore, pur se la vedi scivolare come sabbia tra le dita... certe volte.
E invece resta così, viva e vivace e regala solidità e fermezza.
Ma Speranza è pure cambiamento orientato ad aspettative positive, a qualcosa che ci rimetta in piedi, che ci rivitalizzi e conforti anche dopo un violento scossone dell'esistenza.
Non c'è spazio per la negatività che non è di certo verde, e se la Vita stessa invece lo è, ne consegue che può essere solo positiva e ricca di speranza.
E così sarà sempre, anche dopo...
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla;
su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce...
- Salmo 22. Di Davide. -
non manco di nulla;
su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce...
- Salmo 22. Di Davide. -
La notte è ormai giunta, ma non sono più sgomenta. Arriverà domani, e sarà di un bel Verde brillante... come la Speranza sempre viva nel Cuore di Chi non s'arrende mai.
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