Emoticon heart
Concludo questa giornata... non so definirla... cerco la parola giusta, che non sia triste né disperata... che lasci alla speranza una piccola breccia, ma non la trovo.
Ogni volta resto senza parole, oggi... mi sento analfabeta nel Cuore.
E' come fosse passata la ruspa su tutte le emozioni, quando ricevi una notizia che comunque sai arriverà, lo stesso sembra crollare tutto quanto hai costruito.
Un'altra mia Amica "storica" è andata via... a Lei devo molto, tantissimo. Fu per Lei che continuai, per tutte le volte che mi fece nascondere di fianco all'armadietto perché non mi vedessero le infermiere. Non avrei potuto esserci così liberamente, senza camice né qualifica.
E' mia sorella... diceva... deve stare per forza. E per continuare a... essere Sua sorella feci di tutto per ufficializzare il ruolo, e così diventai la "parente" di Tutti "quelli che contano" per me.
Da vivace "prepotente" qual era ha sempre rivendicato la priorità...
Oh, tu devi passare prima di qua...
Annuivo e poi le lasciavo la caramella al caffè.
Se prendessi a scrivere di Lei, ora... non basterebbe l'intera notte. Un libro solo per Lei, la Sua anima e la mia penna.
Sono così profondamente addolorata che non so dire... domani starò meglio, ma ora sento l'animo in lacrime, e me incapace di asciugarle.
Oltre dieci anni di malattia vissuti con lo spirito da "guerrigliera", senza mai abbattersi. Negli ultimi tempi si rammaricava di non stare troppo in forma e non poter fare la conserva di pomodori per l'inverno.
Che poi Noi di tranquillità di fondo abbiamo estremo bisogno... disse una volta ad una persona entrata nella stanza, che non sorrideva e per giunta si muoveva a scatti...
Noi con questa malattia vogliamo vedere solo gente serena che ride perché già abbiamo le Nostre carriole per la testa senza che se ne aggiungano delle altre... e poi aveva aggiunto... per questo voglio "a te".
E mi aveva commosso fino a farmi venire gli occhi lucidi
Un altro giorno l'avevo trovata assopita, Le accarezzai la mano...
Ué... Tu stai qua!? Meno male che non mi ero addormentata!...
Cara, dolce e caparbia Amica che non voleva mostrare mai cedimenti...
Nella borsa sta l'esito dell'ultima TAC... prendi il foglio e leggi, la dottoressa ha detto che il male si è bloccato... ma Ti pare possibile?!
Perché no?!
Meh... io volevo che sparisse proprio!
Va bene, dicemmo poi insieme, meglio accontentarsi... l'importante è esserci, ogni giorno... giorno dopo giorno.
Così è stato fino ad oggi... fino a mezz'ora fa, quando in un attimo una patina di ruggine ha reso opaca la lucidità del mio pensiero.
Ogni volta resto senza parole, oggi... mi sento analfabeta nel Cuore.
E' come fosse passata la ruspa su tutte le emozioni, quando ricevi una notizia che comunque sai arriverà, lo stesso sembra crollare tutto quanto hai costruito.
Un'altra mia Amica "storica" è andata via... a Lei devo molto, tantissimo. Fu per Lei che continuai, per tutte le volte che mi fece nascondere di fianco all'armadietto perché non mi vedessero le infermiere. Non avrei potuto esserci così liberamente, senza camice né qualifica.
E' mia sorella... diceva... deve stare per forza. E per continuare a... essere Sua sorella feci di tutto per ufficializzare il ruolo, e così diventai la "parente" di Tutti "quelli che contano" per me.
Da vivace "prepotente" qual era ha sempre rivendicato la priorità...
Oh, tu devi passare prima di qua...
Annuivo e poi le lasciavo la caramella al caffè.
Se prendessi a scrivere di Lei, ora... non basterebbe l'intera notte. Un libro solo per Lei, la Sua anima e la mia penna.
Sono così profondamente addolorata che non so dire... domani starò meglio, ma ora sento l'animo in lacrime, e me incapace di asciugarle.
Oltre dieci anni di malattia vissuti con lo spirito da "guerrigliera", senza mai abbattersi. Negli ultimi tempi si rammaricava di non stare troppo in forma e non poter fare la conserva di pomodori per l'inverno.
Che poi Noi di tranquillità di fondo abbiamo estremo bisogno... disse una volta ad una persona entrata nella stanza, che non sorrideva e per giunta si muoveva a scatti...
Noi con questa malattia vogliamo vedere solo gente serena che ride perché già abbiamo le Nostre carriole per la testa senza che se ne aggiungano delle altre... e poi aveva aggiunto... per questo voglio "a te".
E mi aveva commosso fino a farmi venire gli occhi lucidi
Un altro giorno l'avevo trovata assopita, Le accarezzai la mano...
Ué... Tu stai qua!? Meno male che non mi ero addormentata!...
Cara, dolce e caparbia Amica che non voleva mostrare mai cedimenti...
Nella borsa sta l'esito dell'ultima TAC... prendi il foglio e leggi, la dottoressa ha detto che il male si è bloccato... ma Ti pare possibile?!
Perché no?!
Meh... io volevo che sparisse proprio!
Va bene, dicemmo poi insieme, meglio accontentarsi... l'importante è esserci, ogni giorno... giorno dopo giorno.
Così è stato fino ad oggi... fino a mezz'ora fa, quando in un attimo una patina di ruggine ha reso opaca la lucidità del mio pensiero.
ciao cara, chissà quale angelo mi ha fatto leggere questo post, è da molto che non passavo più da te, perchè proprio stasera? Forse per starti vicina nel tuo dolore? Cara ti abbraccio e ti sono vicina sempre. Una preghiera per la tua dolce amica. Pat
RispondiEliminaMi associo al tuo dolore Mary, ti sono vicina. Vorrei dirti che non succederà più... ma purtroppo sappiamo che non è così!!!! Un forte abbraccio cara, un caro saluto anche a Pat. Coraggio.
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