Emoticon heart
Pare un piano prestabilito, una combinazione giusta... ultimo giorno di settembre, ed io che inizio con l'ultima scatola di Femara... per l'intero mese che sarà.
Mi sembra ancora impossibile. Quando cominciai la terapia ormonale pensavo... finirò nell'ottobre del 2015, quanto è lontano! Avrò 62 anni... dovrei avere 62 anni... beh, speriamo di vederli i 62 anni.
Pensieri contrastanti, ansie e speranze... alla fine decisione estrema di non pensarci affatto. Dopo tutto era un'innocua pillolina gialla, avrebbe fatto il suo dovere, la mia parte ce l'avevo già messa, sarebbe stato quello che doveva essere.
Beata mia filosofia di vita, da quando decisi di adottarla quasi tutto ha preso a sorridermi, anzi ho cominciato io a sorridere sul serio, e sono aumentate pure le piccole rughe ai lati della bocca per questo, però mi piacciono e trovo che donino pure al mio volto di "giovane avanti negli anni".
E così comincio quest'ultimo conto alla rovescia, e se i prossimi giorni passeranno come l'odierno sarà una "passerella di ricordi", a occhi chiusi per carpirne i particolari e riprovare vecchie emozioni, estreme ed impossibili per estranei a "questo mondo". Un mondo a parte, privilegiato alla rovescia, che senti subito non potrai rinnegare e mai più rifiutare.
Tornano i ricordi dei disagi, la fatica... tanta, la paura... immensa. Ma pure i molti visi impressi nella memoria, e a tratti i toni di voce e il riso e il pianto.
Sento che sto per commuovermi. Sono questi i momenti che malvolentieri mi fanno pensare... sarò "giusta di testa"?... se soffro...
Ma è sofferenza questa? Lo è stata... ora è elaborazione di un lutto. Importante, e per quest'ultimo tratto da oggi alla fine di ottobre... definitiva.
I ricordi si accavallano, precipitano. Li raccolgo per custodirli in uno "scrigno".
Sono fotogrammi di un passato, qualcuno pare il resto di un'istantanea strappata per la rabbia, comunque frammenti di Vita... una parte di me.
Anche stavolta sono tornati all'improvviso, è bastata la situazione... l'ultima scatola di Femara, ascoltare una canzone che mi riporta a Lui che tutto può, il profumo delle prime castagne. E poi uno spicchio di azzurro nell'ultimo di settembre.
Languore e nostalgia, malinconia e speranza... dopo resterà solo questa. Deve essere così.
Per i ricordi si soffre ma non si può morire... non si deve vivere di ricordi, ma sui ricordi si può ricostruire.
Rammentare quel che di buono c'è stato... e di qui ricominciare, senza mai voler dimenticare.
Mi sembra ancora impossibile. Quando cominciai la terapia ormonale pensavo... finirò nell'ottobre del 2015, quanto è lontano! Avrò 62 anni... dovrei avere 62 anni... beh, speriamo di vederli i 62 anni.
Pensieri contrastanti, ansie e speranze... alla fine decisione estrema di non pensarci affatto. Dopo tutto era un'innocua pillolina gialla, avrebbe fatto il suo dovere, la mia parte ce l'avevo già messa, sarebbe stato quello che doveva essere.
Beata mia filosofia di vita, da quando decisi di adottarla quasi tutto ha preso a sorridermi, anzi ho cominciato io a sorridere sul serio, e sono aumentate pure le piccole rughe ai lati della bocca per questo, però mi piacciono e trovo che donino pure al mio volto di "giovane avanti negli anni".
E così comincio quest'ultimo conto alla rovescia, e se i prossimi giorni passeranno come l'odierno sarà una "passerella di ricordi", a occhi chiusi per carpirne i particolari e riprovare vecchie emozioni, estreme ed impossibili per estranei a "questo mondo". Un mondo a parte, privilegiato alla rovescia, che senti subito non potrai rinnegare e mai più rifiutare.
Tornano i ricordi dei disagi, la fatica... tanta, la paura... immensa. Ma pure i molti visi impressi nella memoria, e a tratti i toni di voce e il riso e il pianto.
Sento che sto per commuovermi. Sono questi i momenti che malvolentieri mi fanno pensare... sarò "giusta di testa"?... se soffro...
Ma è sofferenza questa? Lo è stata... ora è elaborazione di un lutto. Importante, e per quest'ultimo tratto da oggi alla fine di ottobre... definitiva.
I ricordi si accavallano, precipitano. Li raccolgo per custodirli in uno "scrigno".
Sono fotogrammi di un passato, qualcuno pare il resto di un'istantanea strappata per la rabbia, comunque frammenti di Vita... una parte di me.
Anche stavolta sono tornati all'improvviso, è bastata la situazione... l'ultima scatola di Femara, ascoltare una canzone che mi riporta a Lui che tutto può, il profumo delle prime castagne. E poi uno spicchio di azzurro nell'ultimo di settembre.
Languore e nostalgia, malinconia e speranza... dopo resterà solo questa. Deve essere così.
Per i ricordi si soffre ma non si può morire... non si deve vivere di ricordi, ma sui ricordi si può ricostruire.
Rammentare quel che di buono c'è stato... e di qui ricominciare, senza mai voler dimenticare.
Sono felice che tu sia arrivata alla fine di questo 'percorso', a volte certi traguardi sembrano lontanissimi, ma poi ci si accorge che il tempo vola
RispondiEliminaProprio così, cara Paola... 5 anni volati perché ben impiegati.
RispondiEliminaNon è stato tutto merito mio, ma di quella coincidenza di eventi disposta perché potessi servire a qualcosa, e dare un senso all'intera mia esistenza. Evidentemente sprecata per i suoi 3/4.
Un caro saluto...
Mary