venerdì 19 aprile 2013

... una via per conoscerti meglio e riportare
la serenità nella tua vita,
il benessere nel tuo corpo,
la gioia nel tuo cuore,
la pace nella tua mente.


Non è altro che "esercizio" per tornare, riabituarsi a quello che eravamo al momento della nascita, in modo prevalente... essenza spirituale.
Il metodo Reiki consente, attraverso "iniziazioni", o "armonizzazioni" di diventare canale attivo di energia equilibrata, ripristinando quella connessione energetica tra l'umano e il cosmico che i tanti condizionamenti culturali e sociali hanno in parte oscurato, facendo sì che l'uomo smarrisse la consapevolezza di essere capace di conoscersi, riequilibrarsi e addirittura guarire.
Ciò che in tempi odierni chiamiamo "positività" o "atteggiamento di apertura" alle buone possibilità, nasce quindi dal ristabilirsi casuale o cercato di tale connessione, e gli effetti benefici sono noti, sia a livello fisico che psichico.
La parola Reiki si compone di due sillabe. "Rei" descrive l'aspetto illimitato ed universale di quest'energia, mentre "Ki" è ogni parte individualizzata del Rei, ovvero la forza vitale che ha preso una specifica forma e permea individualmente tutto ciò che esiste.
Reiki è energia Universale.
Questo sistema straordinario fu scoperto da un monaco buddista, Mikao Usui, che lo strutturò metodicamente in vari livelli conoscitivi ed esperienziali. Dopo l'iniziazione che riporta alla consapevolezza della propria energia, e il percorso dei vari livelli si arriva ad essere pronti alla pratica di questo metodo unico che la scienza non ricusa ma affianca alle terapie tradizionali.
Il "buon dottore" ha sorriso nel ricordare il suo approccio con l'iniziazione... gli era sembrato un' autentica "illusione", magari da trasmettere come una "storiella" di maghi e guaritori, in seguito ne era rimasto stupito ed ora affermava quasi di "aver paura di tale cosa".

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