lunedì 30 giugno 2025

GIORNO DOPO GIORNO (n.11)(In ogni passeggiata nella natura l'uomo riceve molto di più di ciò che cerca. - John Miur -)

Una foto condivisa in una domenica assai calda, una delle tante giornate simili di questo inizio d'estate.

E cercando momentaneo ristoro sotto il getto di una doccia e nelle numerose bevute d'acqua, naturale è stata qualche considerazione.

La Natura e i suoi elementi, volerne essere partecipi, e poi grati per i suoi molteplici doni.

Ad esempio l'acqua.

Quanto preziosa è l'acqua?

L'acqua è  davvero un sedativo naturale. 


Una scrosciante cascata, la superficie tranquilla di un lago, il mare ondoso o appena increspato. Sono immagini a cui si ricorre spesso quando c'è bisogno di ritrovarsi.

Elemento per alcuni versi rassicurante, e ben rappresentativo di azioni e reazioni nel corso della vita.

L'irruenza di una rapida che segue il suo corso e supera ogni ostacolo, il mare mai stanco di urtare lo scoglio e tornare indietro, ma solo per prendere forza, la quiete del lago, protetto dagli argini naturali. Le varie forme dell'acqua, l'uomo le cerca per specchiarsi l'animo e trovare risoluzione con la Mente.

Anche la pioggia, sia a rovesci che goccioline ha il suo senso. Arriva quando serve, nutre e pulisce, spegne fuochi devastanti. È catartica, è "acqua" che non bagna. 

Che potere ha l'acqua...

Essere grati alla natura è  doveroso oltre che gratificante.

È cercare di dar luce ad un dipinto con pennellate di colore mai pensato prima.


Un po' di giallo come il sole, rosso come il papavero nella stagione, tanto verde... tutto è speranza che non si perde.

Una tela nuova che non ha bisogno di cornice, risulta bella così com'è, nata dall'animo, ispirato quanto basta.


Nessun commento:

Posta un commento