Sono ormai dodici anni da "volontaria ufficiale". Così prepotenti si fanno i ricordi, tante le storie ascoltate, molti i volti indimenticabili. Tutto rimasto in me.
Giorno dopo giorno narrazioni di vita.
Noi siamo storie, tenere e avvincenti, lineari e ancor più spesso complicate, ma uniche, originali.
Storie che vivono di Presente,
partendo da molto lontano, alcune addirittura da un Passato dimenticato.
Ogni tanto affiora un ricordo, sono gli eventi o le situazioni a riportarlo, a volte è sufficiente anche una melodia o un profumo.
E di seguito tornano i volti e le parole.
Amici speciali, che comunque mi sono rimasti dentro per tutto ciò che mi hanno lasciato, esempio ed insegnamento.
Ogni volta è un conflitto di sentimenti.
Ma perché soffrire...? Ancora me lo chiedono.
Dimentica.
Dimenticare cosa...? Non si può, ho le cicatrici, e quelle dentro bruciano sempre
Dimenticare Chi...? Sono Persone, una parte di me. Sarebbe come voltare le spalle al mio passato. Non posso, non me la sento proprio.
Così continuo, per metà acciaccata, e poi di scatto dritta per non farmi cogliere impreparata.
Una volta mi fu detto perché non soffrissi per la delusione... ricorda, non tutte le ciambelle riescono col buco.
Replicai allora senza scompormi... è vero, ma non per questo non facciamo più ciambelle.
Così anche oggi volto pagina, con un sorriso e la voglia di ricominciare.
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