Emoticon heart
Non si può fare a meno di pensare... e in questa affermazione non c'è rammarico né piangersi addosso, la Vita va veloce e te ne dà motivo. Tutto qua.
Pongo spesso l'attenzione, quel che sono me lo impone... e quando so di una giovane donna che si ammala di nuovo dopo sette anni, quasi non voglio crederci... chissà come si sentiva "gioiosa" per esserne uscita, e invece...
E non mi si dica... te le vai a cercare!? oppure... non ci pensare!
Ma perché mai non dovrei visto che ne sentivo parlare fino alla nausea prima d'ammalarmi e poi in questo "argomento" mi ci sono trovata fino al collo?! Questa specie di protezione non serve... non serve proprio se non a farmi sentire "al di fuori" forzatamente, coi tappi alle orecchie per non ascoltare e i paraocchi per non vedere. Proprio io che ho fatto dell'ascolto e dello sguardo commosso ma sereno, la "palestra" per l'Anima. Per diventare migliore ed essere più forte, ché nella vita non si può mai dire per Te stesso e Chi è accanto, anche se credi aver già dato e altro non ti si può chiedere.
Eppure... ancora non ci pensare! Ma non si può... non si può se l'hai vissuto sulla Tua pelle, e non finisci mai di pagarne le conseguenze.
Giusto... dovrei essere capace di non pensare e neppure ricordare, perché ricordare riporta alla mia fragilità e alle alterne fasi del mio animo, soprattutto in certi momenti.
E penso a mia madre che su quella "sedia" si era ritrovata non per un incidente dopo cui si può sempre recuperare, ma per una patologia grave, la cancrena ai piedi... perché era diabetica ma soprattutto sfortunata visto che di quella malattia era incappata in tutte le complicazioni.
Non è giusto perciò che io mi estranei lamentosa, forse solo un po'... ma senza rimuginare, aggiungere negatività ai pensieri.
Stamattina ho letto della "pace interiore"... ciò che turba e fa star male non è al di fuori ma è dentro di Noi, ed è qui che dobbiamo operare.
Si può "non pensare"?
Pongo spesso l'attenzione, quel che sono me lo impone... e quando so di una giovane donna che si ammala di nuovo dopo sette anni, quasi non voglio crederci... chissà come si sentiva "gioiosa" per esserne uscita, e invece...
E non mi si dica... te le vai a cercare!? oppure... non ci pensare!
Ma perché mai non dovrei visto che ne sentivo parlare fino alla nausea prima d'ammalarmi e poi in questo "argomento" mi ci sono trovata fino al collo?! Questa specie di protezione non serve... non serve proprio se non a farmi sentire "al di fuori" forzatamente, coi tappi alle orecchie per non ascoltare e i paraocchi per non vedere. Proprio io che ho fatto dell'ascolto e dello sguardo commosso ma sereno, la "palestra" per l'Anima. Per diventare migliore ed essere più forte, ché nella vita non si può mai dire per Te stesso e Chi è accanto, anche se credi aver già dato e altro non ti si può chiedere.
Eppure... ancora non ci pensare! Ma non si può... non si può se l'hai vissuto sulla Tua pelle, e non finisci mai di pagarne le conseguenze.
Giusto... dovrei essere capace di non pensare e neppure ricordare, perché ricordare riporta alla mia fragilità e alle alterne fasi del mio animo, soprattutto in certi momenti.
E penso a mia madre che su quella "sedia" si era ritrovata non per un incidente dopo cui si può sempre recuperare, ma per una patologia grave, la cancrena ai piedi... perché era diabetica ma soprattutto sfortunata visto che di quella malattia era incappata in tutte le complicazioni.
Non è giusto perciò che io mi estranei lamentosa, forse solo un po'... ma senza rimuginare, aggiungere negatività ai pensieri.
Stamattina ho letto della "pace interiore"... ciò che turba e fa star male non è al di fuori ma è dentro di Noi, ed è qui che dobbiamo operare.
Si può "non pensare"?
NON STO PENSANDO A NIENTE
Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
Che bello non sto pensando a niente!
Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.
E' come se mi fossi appoggiato male.
Un dolore nella schiena o sul fianco,
un sapore amaro nella bocca della mia anima:
perchè, in fin dei conti,
non sto pensando a niente,
ma proprio a niente,
a niente...
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.
E' come se mi fossi appoggiato male.
Un dolore nella schiena o sul fianco,
un sapore amaro nella bocca della mia anima:
perchè, in fin dei conti,
non sto pensando a niente,
ma proprio a niente,
a niente...
Fernando Pessoa
E dopo aver fatto silenzio ai pensieri, ascoltando solo il ritmo del respiro, forse troveremo ciò che sempre cerchiamo... un'oasi, magari l'ideale paradiso.
IL PARADISO
Il paradiso dipende da noi.
Chiunque voglia vivere nell'Eden,
nonostante Adamo e la cacciata.
Chiunque voglia vivere nell'Eden,
nonostante Adamo e la cacciata.
Ogni giorno la vita
sembra più grande,
e quello che noi
abbiamo il potere di essere
sembra più stupendo.
sembra più grande,
e quello che noi
abbiamo il potere di essere
sembra più stupendo.
Emily Dickinson
Tutti insieme dobbiamo scacciare il Male che è dentro di noi.... Di questo parla il libro di Orietta che sto leggendo. Non aver paura di "lui", cercare di mandarlo via, "vattene non ho paura di te".... Cercare a fine giornata un pensiero positivo, un obiettivo che ci faccia stare bene. Io le provo tutte Mary, non so più.... Buona settimana. Baci.
RispondiEliminaE sei a buon punto, Ale... fidati.
EliminaUn abbraccio tutto per Te.
Mary
Mi dai sempre tanta speranza.... Grazie Mary.
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