Emoticon heart
E' stata un'altra giornata "dolente"...
I dolori alle ossa mi hanno impedito di festeggiare in modo adeguato il trentesimo compleanno di mio figlio.
Stamattina... una faccenda e mezz'ora sul divano per riprendermi, patate lesse da spellare e tre quarti d'ora per riposare.
Una tragedia.
E' difficile mantenere alta la positività quando in campo scende il dolore. A Chi soffre io tengo la mano senza parlare. Quando sono io a soffrire resto in silenzio... e cerco di darmi una mano. In tutti i sensi.
Perché c'è molto da fare, e le soste obbligate vanno "sbrigate" in fretta... prima che i sentimenti negativi facciano sbiadire la sintonia con l'anima.
Vivere momenti di dolore e crisi è inevitabile per chiunque, in breve si scivola nel dubbio e nella tristezza, a volte prende pure un senso di frustrazione ed impotenza, pensi... al massimo posso sopportare, ma poi che cosa sarà?
E con questa domanda dimostri di aver dimenticato cosa sai essere vero.
Devi e puoi fare solo del Tuo meglio, tutto andrà bene, tutto andrà come deve andare.
Quando si pensa di non farcela più, perché si è toccato il fondo, il dolore è insopportabile e senza alcuna logica... quello è il momento forte di reazione, cominciare a credere che le cose possono cambiare e andare meglio.
Perché in ognuno c'è una "fiammella" che resiste fino all'ultimo respiro. Dà luce nei giorni buoni e in quelli cattivi, e quando prendiamo a crederci davvero che qualcosa cambierà, diventa "fiamma" pura e vivida, energia per il cambiamento... per continuare a... vivere.
Fiducia nell'impiegare l'energia, perché i pensieri negativi di un momento possano trasformarsi in qualcosa di positivo.
E' necessario solo guardare avanti, assecondando il movimento naturale delle cose, che fluisce da uno stato ad un altro.
Non come "tronchi" in balia delle onde, bensì "zattere" che pur malandate non vanno contro le onde ma ne seguono l'andamento.
Spero, anzi sarà così perché ci credo... passerà anche questo momento, devo cercare ancora il lato buono delle cose. In questi giorni, per esempio ho avuto accanto un marito più affettuoso, forse perché acciaccato quanto me ma in un momento migliore del mio, comunque... una scoperta.
Va bene per me, ma anche per Lui... sta diventando la persona che vorrebbe accanto in "certi momenti".
Fatica e impegno non sono mai vani.
I dolori alle ossa mi hanno impedito di festeggiare in modo adeguato il trentesimo compleanno di mio figlio.
Stamattina... una faccenda e mezz'ora sul divano per riprendermi, patate lesse da spellare e tre quarti d'ora per riposare.
Una tragedia.
E' difficile mantenere alta la positività quando in campo scende il dolore. A Chi soffre io tengo la mano senza parlare. Quando sono io a soffrire resto in silenzio... e cerco di darmi una mano. In tutti i sensi.
Perché c'è molto da fare, e le soste obbligate vanno "sbrigate" in fretta... prima che i sentimenti negativi facciano sbiadire la sintonia con l'anima.
Vivere momenti di dolore e crisi è inevitabile per chiunque, in breve si scivola nel dubbio e nella tristezza, a volte prende pure un senso di frustrazione ed impotenza, pensi... al massimo posso sopportare, ma poi che cosa sarà?
E con questa domanda dimostri di aver dimenticato cosa sai essere vero.
Devi e puoi fare solo del Tuo meglio, tutto andrà bene, tutto andrà come deve andare.
Quando si pensa di non farcela più, perché si è toccato il fondo, il dolore è insopportabile e senza alcuna logica... quello è il momento forte di reazione, cominciare a credere che le cose possono cambiare e andare meglio.
Perché in ognuno c'è una "fiammella" che resiste fino all'ultimo respiro. Dà luce nei giorni buoni e in quelli cattivi, e quando prendiamo a crederci davvero che qualcosa cambierà, diventa "fiamma" pura e vivida, energia per il cambiamento... per continuare a... vivere.
Fiducia nell'impiegare l'energia, perché i pensieri negativi di un momento possano trasformarsi in qualcosa di positivo.
E' necessario solo guardare avanti, assecondando il movimento naturale delle cose, che fluisce da uno stato ad un altro.
Non come "tronchi" in balia delle onde, bensì "zattere" che pur malandate non vanno contro le onde ma ne seguono l'andamento.
Spero, anzi sarà così perché ci credo... passerà anche questo momento, devo cercare ancora il lato buono delle cose. In questi giorni, per esempio ho avuto accanto un marito più affettuoso, forse perché acciaccato quanto me ma in un momento migliore del mio, comunque... una scoperta.
Va bene per me, ma anche per Lui... sta diventando la persona che vorrebbe accanto in "certi momenti".
Fatica e impegno non sono mai vani.
...Baci.
RispondiEliminaCiao, Ale...
Eliminabaci e abbracci.
mary
Coraggio, Mary...sempre positiva. Buona Pasqua e un abbraccio grande.
RispondiEliminaGrazie, lellina... Buona Pasqua anche a Te con un abbraccio forte e stretto anche per Tua sorella.
EliminaMary