Se così non fosse avremmo "autostima" sufficiente, ci reputeremmo capaci, sicuri... già sulla via, chiamata felicità. Perché la cerchiamo da sempre, vorremmo raggiungerla, e non ci rendiamo conto che così facendo, ovvero anteponendo dubbi ed incertezze, ce ne allontaniamo ponendoci sulla strada parallela fatta di tanti "se", "ma", "però", per giunta veicolandoci sui tempi di un unico "modo verbale", il condizionale... potrei, farei, avrei potuto... avrei fatto.
Fino a ieri vivevo della semplice "percezione" di questo, ora ne ho la "consapevole certezza", grazie ad un incontro come al solito "casuale" ma fino ad un certo punto.
In città, nella mia città... dove poco o niente succede, dove sfiducia e disfattismo sono causa ed effetto di una situazione stagnante... è arrivata, anche solo per poco la felicità.
Patch Adams... il "dottor sorriso"...!
Un "gigante" in tutti i sensi, accompagnato da una brava interprete ma soprattutto simpatica, che di Lui ha saputo riprodurre persino espressioni e mimica facciale... come era giusto fare, trattandosi del maggior esponente delle "clown-missions" in tutto il mondo.
Patch Adams ha 69 anni, è un medico, attivista e scrittore statunitense. Molti si sono avvicinati alla sua storia tramite il film interpretato da Robin Williams... un bel film che però ha messo in evidenza una verità romanzata.
Nel 1971 fece di un appartamento con 6 stanze un ospedale completamente gratuito, dove ospitava anche chi non mostrava segni visibili di sofferenza ma solo un grande bisogno d'amore. Da questa esperienza vissuta per 12 anni senza alcun tipo di sovvenzione, arrivò, sfruttando la fama di conferenziere, a fondare il "Gesundheit Institute". Si tratta di un ospedale rurale con 40 posti letto, nel quale le cure sono gratuite e basate sulla compassione e amicizia. I sentimenti negativi come egoismo e competizione sono sostituiti da generosità e condivisione.
Ogni anno Patch Adams organizza gruppi di volontari, provenienti da tutto il mondo, per recarsi presso vari ospedali di diversi Paesi, travestiti da clown. E' la cosiddetta "Clownterapia" che prevede l'uso del sorriso come elemento integrante ed efficace della terapia medica.
Col sorriso si dona e si riceve amore... e con l'amore si percorre la via... è continua felicità.
Basta averne ferma "intenzione"... provare a trasformarla in "azione".
Le "conseguenze" verranno da sé... forse non subito ma di sicuro, prima o poi positive.
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