Archiviati i barattoli di ieri, sono tornata in ospedale per le mie due ore di turno ed è stato come sempre, anzi un po' meglio di sempre, poichè non è sempre uguale.
Un solo avverbio per tre situazioni diverse...
Come sempre... perchè ormai questo "impegno" è diventato parte integrante della mia quotidianità, due giorni alla settimana sono in reparto e gli altri cinque li passo pensando agli incontri fatti, elaborando le emozioni, cercando di cavare da me il meglio e di potenziarlo per il futuro.
Oggi... un po' meglio di sempre... perchè capita a volte di sentirsi accettati di più, e questa sensazione, giusta o sbagliata che sia, porta gratificazione e nello stesso tempo un maggiore senso di responsabilità, come dire... devo dare il massimo perchè non posso deludere. E poi deluderei anche tanto me stessa.

Così... oggi è stato "un po' meglio di sempre"... per tanti motivi e non ultimo il sorriso e la forte stretta di mano di "Monella vagabonda", disinvolta signora della mia età in jeans e maglietta, dalla bandana sbarazzina.
Un abbraccio affettuoso Mary, che le giornate positive possano essere tante.... A presto, e buon fine settimana.
RispondiEliminaSicuramente, Ale... che siano tante e ancora di più!
RispondiEliminaBuona Domenica con un bacio...
Mary