Sarà stato sicuramente merito del melograno! Ne ho parlato ieri a lungo, ho dato persino la ricetta del risotto... non con i funghi, sempre col melograno, e... da quel momento in poi, prima gradatamente e pian piano con maggiore determinazione, è stata energia vitale. Proprio ciò che simboleggia questo frutto strepitoso...
Ho trascorso una giornata... con entusiasmo.
Stamattina sono uscita con l'Amore della mia Vita... una passeggiata al sole caldo di questi giorni che poco ricorda l'Autunno ormai in pianta stabile... un'occhiata alle vetrine e tanti progetti. Di solito non mi piace farne, mi pare azzardato e scaramanticamente cerco di astenermi, anche se riconosco nella progettualità lo"scatto in avanti" della speranza.
Ritorno a casa... pranzo a base di risotto... ma con la zucca, altro prodotto della terra che sa di sole, allegria e voglia di vivere, e il pomeriggio?... al cinema, come non succedeva da tempo... per non pensare, come succedeva un tempo. Il periodo "cinematografico" più intenso risale infatti all'epoca del "tumore... speriamo che non sia", quando cercavamo la distrazione ad ogni costo per non pensarci, appunto...
Ed anche adesso, in questo periodo di controlli intensi... meglio non mettere troppo pensiero a quello che sarà, serve solo a guastarsi l'umore e non potrebbe mai cambiare ciò che sarà.
Continuare nella piena normalità, senza dar corpo ai fantasmi inevitabili che non temendo la luce del giorno, arrivano persino a renderla fioca... questo alimenta davvero l'ottimismo e ravviva la speranza.
Andrà bene... me lo ripeto ogni giorno più volte al giorno... come terapia per il corpo e lo spirito, e perchè sia più efficace le darò visibilità... con un cesto di melograni, posto al centro del tavolo nella mia cucina.
Lo preparerò nei prossimi giorni, ora che ne è la stagione... che i frutti dalle "stille sanguigne" siano per Tutti augurio di prosperità, energia e buona salute... tantissima buona salute.
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