E intanto mi è rimasto ancora un dubbio... gli piacerò lo stesso, così come sono anche col "pensiero presuntuoso", oppure nonostante la "ricostruzione traballante"?
Mah...non saprei, però questa volta opterei per la prima... la preferisco, visto che per la seconda già io mi piaccio poco.
Concludendo... ognuno prende per buono non ciò che è ma quello che gli appare, perchè condizionato dalla Mente che a sua volta lo è dal carattere e dalla situazione del momento. Mi chiedo poi... ma Chi stabilisce senza ombra di dubbio per buono ciò che è? Chiunque sia, potrebbe stabilirlo in base a ciò che gli appare e che è diverso da quello che sembra a me.
Credo di essere capitata su un terreno minato... se azzardo ad inoltrarmi rischio il "delirio", come diceva la mia professoressa di lettere al liceo quando si usciva fuori tema, ed allora per rientrarvi rapidamente dirò che una persona se è tendenzialmente ottimista toccherà il cielo con un dito in una condizione ottimale ma anche solo stabile, e nella difficoltà, pur tra alti e bassi continuerà a... essere propensa alla positività perchè, comunque vada, la vivrà con minore sofferenza. Discorso diametralmente opposto per il pessimista "cronico"... non vedrà mai soluzione ad alcun problema ed anche per un'inezia perderà il sonno.
Per entrambi sarebbe da osservare una regola semplice semplice... di ciò che si pensa o si è convinti stabilire come valido quello che porta meno danno a sè e agli Altri, il " meno peggio", questo sia in senso pratico che come atteggiamento. Nel mio caso, ad esempio... meglio ritrovarsi un seno, come dire... un tantino fuori dai canoni, che non averlo proprio, in questo modo... se non ci faccio caso io, Chi mai potrà notare una "lieve" differenza?
Mi torna in mente la signora recentemente da "araba a pakistana"... tra qualche giorno avrà l'intervento di mastectomia, è tutta contenta e non vuole la ricostruzione...
"Ma che vuoi che m'interessi!? Ho sempre amato gli abiti larghi e comodi, qualche volta dimenticavo pure di indossarlo il reggiseno, segno che mi scordavo persino di avere un seno, quindi per me non cambia nulla, continuerò a... essere come prima... senza seno!"
Non siamo vecchie, ma nemmeno fanciulle...
RispondiEliminaI nostri mariti ci amano per quello che siamo, l'importante è la salute... per il resto... ripeto mettiamo la salute al primissimo posto. Cara Mary ti ho scritto... ma se non hai tempo, non importa.
Un grande abbraccio.
Ciao, Ale... scusami se non ho risposto subito alla Tua mail, ma è un po' che non controllo la posta. L'ho appena fatto ed ho letto ciò che mi hai scritto... Ti risponderò al più presto (per Te ho sempre tempo).
EliminaGrazie ancora una volta perchè so di essere nei Tuoi pensieri.
Un bacio...
Mary