martedì 8 dicembre 2015

NESSUNO HA "PUNTI" SUFFICIENTI



Emoticon heart 
Non è proprio il caso, è del tutto inutile insistere nel consigliare o imporsi dei cambiamenti.
Chi nasce tondo, non muore quadro... già lo dicevano gli Antichi, e tale detto oggi vale più che mai.
Ovviamente il riferimento è anche per me, perché vorrei essere un po' meno per non crearmi problemi, e nello stesso tempo più superficiale per non far sentire le conseguenze a Chi amo.
Va be, un po' per carattere o anche strascico della malattia, sono diventata più accudente di quel che ero, responsabile con la pretesa di gestire pure l'ingestibile. E quando questo è rappresentato da una persona che ti appartiene, il guaio è serio e... "la capa gira", come qualcuno seriosamente avrebbe detto.
E vorrei aggiungere... e meno male che ringrazia Dio!
Ammesso che Dio gradisca ringraziamenti fatti così col beneficio di inventario o dubbio, della serie... mi va bene questa cosa ma quell'altra no, e perché poi... se mi comporto sempre bene e osservo le feste comandate?
Come se la vita all'inizio fosse data in dotazione simile ad una "scheda punti"... da riempire nel corso di tutto il tempo per ottenere il "premio finale", quello ambito, e diversamente... per Chi fosse sprovvisto delle presunte qualità, la possibilità di completarla parzialmente e averne in cambio... premi di consolazione.
Giudicare secondo la propria convenienza del momento, senza valutare nemmeno l'eventuale altrui... di Chi pazientemente ascolta e conta fino a 10 per più di 100 volte.
E mentre per sintonia qualcuno si ammala per vivere in empatia, c'è chi rende grazie a Dio o almeno crede, con un occhio aperto a ciò che soddisfa
e l'altro chiuso a realtà scomode e dolorose.
Ma come si può pensare a questo modo, e poi dire... mi son sentito morire?
E magari ci si considera pure bravi a viverla questa specie di vita part-time.

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