Stasera mi sento molto più sollevata. Anche se ho lavorato in casa senza sosta... mi sono stancata da matti, il braccio mi pesa e la spalla pure. Non importa. Stamattina mi sono levata con buona lena e idee chiare... quando si dice, Chi ben comincia è a metà dell'opera... così avrei regalato a me stessa la piacevole ed illusoria sensazione di essere già a buon punto della giornata. Ah, quali "magie" riesce a fare la Mente quando vuole! Ho indossato poi, un pantalone mai messo che avevo da due anni nell'armadio... che cosa aspettavo? Rimandare è la prova che si ha un'errata percezione del tempo, come se non dovesse mai finire, e intanto si perde il gusto di vivere a pieno il presente. Ho parlato con chi conosco appena, con chi ho conosciuto solo ieri e ringrazio Dio perché mi offre la possibilità di essere finalmente me stessa senza riserve, e smorza il mio pudore nel regalare una carezza. Nel pomeriggio ho passeggiato al sole intimidito dalle nuvole dopo una mattinata di pioggia costante... e mi è piaciuto, mi è piaciuto molto perché mi ha fatto dimenticare quanto possano essere malinconici certi ricordi. A volte ho delle battute di arresto, è vero... ma vado avanti ugualmente e dall'inerzia passo alla gioiosa consapevolezza. Non si possono subire i condizionamenti di ciò che è stato, meglio soffermarsi a guardare due uccellini che si scambiano il cibo saltellando sui gerani di un balcone. Questo prima io non l'avrei mai fatto, per non perdere tempo, e intanto gettavo via un'istantanea di vita, un momento di meravigliosa serenità. La vita va avanti... sempre e comunque. Conviene che io le dia una mano per non essere solo spettatrice ma partecipe con tutta la gioia che essa richiede.
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