E' cosa che mi appartiene, non dimenticare e ricordare, due verbi e un'unica azione. Sembrerebbero sinonimi, forse più di uno li usa senza fare distinzione, per me è diverso perché non dimentico per ricordare. Ricordo perché è impossibile dimenticare, e da ogni ricordo traggo speranza per me e non solo, e così do motivazione a questo "continuare".
Consapevole che il mio logico pensiero possa presentare qualche "ombra", cercherò di essere più chiara col riferimento ad una recente condivisione. Tre cappellini sul comò a rendere normali e accattivanti tre parrucche sempre sullo stesso comò. Tre testine di polistirolo così "agghindate", oggetto di pensieri e sogni per le mie notti di speranza.
Perché tornare sempre indietro, riportare a se stessa e ad altri tali ricordi?
La polvere che copre uno specchio dalla bella cornice antica priva di lucentezza lo specchio e rende opaca la cornice. L'insieme perderà valore e sarà come non fossero mai esistite bellezza e funzionalità. Dimenticare è permettere che la polvere ricopra i ricordi, riportarli alla memoria invece equivale dare loro una bella spolverata ogni tanto perché ritrovino la peculiare funzione e la conseguente bellezza. Ritrovarsi al passato per apprezzare il presente quando è il caso, o migliorarlo nell'ambito del possibile.
Beh, allora per me fu l'epoca di parrucche e cappellini perché "non osavo neppure in casa la testa calva" per scarsa consapevolezza, forse ora sarebbe diverso anche se... mai dire mai. Vero è pure che attualmente col Make Up in reparto e le belle combinazioni di turbanti e foulard ad opera delle Nostre volontarie, Anna Maria, Pina e Michela, sarebbe tutta un'altra storia. E probabilmente anch'io potrei vedermi molto ma molto... "più bella di prima".
Consapevole che il mio logico pensiero possa presentare qualche "ombra", cercherò di essere più chiara col riferimento ad una recente condivisione. Tre cappellini sul comò a rendere normali e accattivanti tre parrucche sempre sullo stesso comò. Tre testine di polistirolo così "agghindate", oggetto di pensieri e sogni per le mie notti di speranza.
Perché tornare sempre indietro, riportare a se stessa e ad altri tali ricordi?
La polvere che copre uno specchio dalla bella cornice antica priva di lucentezza lo specchio e rende opaca la cornice. L'insieme perderà valore e sarà come non fossero mai esistite bellezza e funzionalità. Dimenticare è permettere che la polvere ricopra i ricordi, riportarli alla memoria invece equivale dare loro una bella spolverata ogni tanto perché ritrovino la peculiare funzione e la conseguente bellezza. Ritrovarsi al passato per apprezzare il presente quando è il caso, o migliorarlo nell'ambito del possibile.
Beh, allora per me fu l'epoca di parrucche e cappellini perché "non osavo neppure in casa la testa calva" per scarsa consapevolezza, forse ora sarebbe diverso anche se... mai dire mai. Vero è pure che attualmente col Make Up in reparto e le belle combinazioni di turbanti e foulard ad opera delle Nostre volontarie, Anna Maria, Pina e Michela, sarebbe tutta un'altra storia. E probabilmente anch'io potrei vedermi molto ma molto... "più bella di prima".
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