Angelo e Angela... ricordate?... avevo dato loro questi nomi perché l'uno custode dell'altro.
Non è passato molto tempo da allora, e uno di questi giorni li ho incontrati di nuovo.
E' incredibile e straordinario come ogni volta "persone speciali" possano apparire ancora più speciali. Senza limite.
Una malattia condivisa, nel senso che si sono ammalati quasi in contemporanea... un sostegno reciproco, ognuno secondo la propria capacità e forza... persino la chemio vissuta insieme nello stesso giorno e nella stessa stanza, per gentile concessione o... pietà del primario. L'altro giorno però erano divisi, ed io ho ironizzato parlando con Angela, incontrata per prima...
Come mai... "separati in casa"?
"Separati mai, perché uniti col pensiero... solo "preferenze" diverse, a lui piace stare "in poltrona", io amo il letto... così c'hanno smistato...".
Mi aveva accolto Angela con il solito sorriso e il "grazie" di sempre...
"Grazie perché ci siete, Voi tutti a risollevare i nostri animi così tesi, a donarci un sorriso e parole di speranza..."
... ma Lei ringrazia sempre Tutti per tutto, e non smette pure di ripetere il Suo "grazie di esistere", ad Angelo...
"... non so che cosa ne sarebbe stato di me senza di Lui. Ancor prima del tumore sono stata in depressione... e mi è stato accanto sempre e mi ha risollevato. Non sapeva cuocere un uovo al tegamino e da quando mi sono ammalata cucina e non solo... è un vero chef... il mago dei risotti, e le tagliatelle coi funghi sono il suo piatto forte. E' sempre allegro e positivo anche se è malato come me...",
e poi Angela si commuove...
"... non so perché, ma quando penso a tutto il bene che mi dona e alla Sua costanza nel tirarmi su il morale... beh, mi viene da piangere. Mi succede anche in Sua presenza, allora mi chiede...
e che succede? a cosa pensi? A NOI andrà tutto più che bene anzi benissimo, perché siamo... belli anzi bellissimi...
Così risponde anche a chi gli chiede come stiamo... e di rimando, cosa strana, dopo "il siamo belli anzi bellissimi", tutti rispondono... e pure simpatici. Lui è così... per grazia di Dio... ed io lo amo ora più di allora... quando lo incontrai, lo sposai e per Lui fui madre..."
Dopo un po' mi sono ritrovata con Angelo, al solito ironico e sornione... ma io ho replicato...
Non aggiungere altro, di Te oggi ho saputo davvero tutto, e non ultimo che Angela Ti ama alla follia.
"Grazie, lo so... è ricambiato. Ma mi raccomando... acqua in bocca... che nessuno lo sappia in giro!"
Peccato che solo quel giorno di ogni cosa, oltre me, erano state informate almeno dieci persone... senza contare i medici e le infermiere.
Amore senza limite come il loro essere persone assai speciali.
Ma che meraviglia... questo sì che è un grande amore!!
RispondiEliminaUn amore immenso, da Loro stessi definito... quasi da morire.
RispondiEliminaUn bacio, Vivy e... grazie.
Mary