mercoledì 29 giugno 2022
UN VIAGGIO PERSONALISSIMO (n.28) (E continuiamo a ridere)
Pure se certi pensieri vagano per la mente, siamo in ansia o c'è qualche timore. Perché la risata si prende cura di Noi.
Certamente, come no? È pura verità.
E penso a tante battute, anche quando non avevamo voglia di farle né sentirle, poi ci siamo fatti coinvolgere e siamo stati meglio, perché è così, al contagio positivo non c'è freno o limite.
Pure in un luogo che l'immaginario solito identifica con "la valle di lacrime", anche in situazioni di massima precarietà si può ridere nella maniera più autentica e vera. Sarà ché si finisce per diventare "spudorati", senza vergogna di mettersi a nudo nel bene e nel male.
E penso al sorriso spontaneo, immediato quando seppi che uno dei miei fiocchi era arrivato lontano, addirittura fuori regione, di mano in tasca fino a Nord.
Qualcuno avrà riso, altri solo sorriso e va comunque bene.
Ridere è terapia e prevenzione. È uno dei punti di forza per farcela in qualsiasi momento di difficoltà.
Tre sono i punti di forza e unica la conseguente certezza.
Ridere, avere fantasia e continuare a sognare.
La risata è senza tempo, la fantasia non ha età, e i sogni sono per sempre.
E mentre la giornata volge al termine fa bene ricordare quei momenti fatti anche solo di sorrisi, o accenni di risate e persino risate piene.
Perché ridere fa bene, si sviluppano endorfine che nutrono il cervello che così si rigenera. E se Mente e Cuore sono insieme il benessere è totale.
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Ora siamo in attesa delle analisi e dei marcatori tumorali. Facciamo appello al nostro sorridere distratto.
RispondiEliminaAndrà tutto bene, Franco. Potete sorridere tranquillamente, e continuare a...
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