Complice una bella giornata di sole, come chiocciole dopo un acquazzone siamo venuti fuori per il Nostro ciclamino.
Con le mascherine dubbiose, con l'approccio timido di Chi vuole e alla fine osa.
Il tiepido sole ha riscaldato il cuore e ha ridimensionato i pensieri a fasi alterne di quest'ultimo periodo.
Così abbiamo svagato la mente, ricreato gli stati d'animo per qualche ora.
Perché alla fine non è che serva chissà che cosa. Nello specifico un tavolino, qualche locandina e tanti colori, e serenità è.
E poi incontrarsi di nuovo, progettare e sognare.
Usufruire del poco, gioire dei colori, e del sorriso di Chi ci apprezza.
Non esistono chiusure a riguardo.
Una Nostra sostenitrice ha acquistato un ciclamino per la Madonnina della chiesa, e tutti sono andati oltre l'offerta libera richiesta, generosissimi.
Facciamo sapere una volta tanto quando il "bene" accade.
Non solo il brutto, il male e il peggio devono far notizia, ma pure la gioia, rara o piccola che sia.
Perché fino a quando ci sarà un sole che si fa strada tra le nuvole, e una luna a rischiarare il buio, varrà sempre la pena ricominciare.
Abbiamo bisogno di tempo e tempo ci è dato.
Lentamente ma sempre più sicuri raggiungeremo gli obiettivi. Ogni obiettivo.
Nessun commento:
Posta un commento