Il cielo dell'animo, grigio o azzurro che sia, è senza stagione, sotto l'influenza del "giorno per giorno", dei ricordi e dei progetti a breve scadenza.
E' uno "spazio" che hanno Tutti, ma solo pochi ne sono consapevoli. Mi convinsi del mio, quando decisi di non dar conto al tempo e di rifugiarmi in una piccola oasi immaginaria dal cielo sempre azzurro, dopo che i brutti pensieri l'avevano reso bigio. Ed è ancora così, restano fuori ansie e crucci e rimuginio, passano davanti e neppure mi sfiorano, sono come nuvole rapide a Primavera. Un po' tengo a freno i pensieri, a volte oso pur con i venti contrari.
Poche nuvole oggi, anzi nessuna e tanto azzurro nei pensieri. L'azzurro deciso dei pensieri profondi.
Ricordi di questo benedetto mese di marzo che torna, desiderio di celebrare ricorrenze che di solito si vuole scordare. E farlo con Chi pensi possa capire. Un rovescio e un dritto, un atteggiamento anomalo e una cosa giusta da fare, sono fatta così come il "punto a coste", ogni tanto scappa una maglia, quasi mai per mia distrazione bensì superficialità altrui. Per me comunque va bene lo stesso, ci provo e come tentativo è opera sempre ben riuscita.
Ho pranzato fuori in questa domenica di marzo che torna, e sono stata al mare che era dello stesso azzurro dei miei pensieri. O erano i miei pensieri a farlo di una tonalità più intensa del solito? Chissà...
E' uno "spazio" che hanno Tutti, ma solo pochi ne sono consapevoli. Mi convinsi del mio, quando decisi di non dar conto al tempo e di rifugiarmi in una piccola oasi immaginaria dal cielo sempre azzurro, dopo che i brutti pensieri l'avevano reso bigio. Ed è ancora così, restano fuori ansie e crucci e rimuginio, passano davanti e neppure mi sfiorano, sono come nuvole rapide a Primavera. Un po' tengo a freno i pensieri, a volte oso pur con i venti contrari.
Poche nuvole oggi, anzi nessuna e tanto azzurro nei pensieri. L'azzurro deciso dei pensieri profondi.
Ricordi di questo benedetto mese di marzo che torna, desiderio di celebrare ricorrenze che di solito si vuole scordare. E farlo con Chi pensi possa capire. Un rovescio e un dritto, un atteggiamento anomalo e una cosa giusta da fare, sono fatta così come il "punto a coste", ogni tanto scappa una maglia, quasi mai per mia distrazione bensì superficialità altrui. Per me comunque va bene lo stesso, ci provo e come tentativo è opera sempre ben riuscita.
Ho pranzato fuori in questa domenica di marzo che torna, e sono stata al mare che era dello stesso azzurro dei miei pensieri. O erano i miei pensieri a farlo di una tonalità più intensa del solito? Chissà...
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