Eccole qua, puntuali come sempre o quasi... le mie piccole amiche!
Fedelissime da tempo immemorabile mi seguono ovunque. In 33 anni non sono mai mancate, ogni anno per tutta l'estate le mie dimore sono state la loro "residenza" preferita.
E' chiaro... per loro sarò stata l'ospite modello che non ha mai fatto mancare ciò che di più buono c'è.
Le guardavo stamattina mentre passavo la scopa sul pavimento, e le guardavo anche con una punta d'invidia... Quanta inconscia tranquillità in quei movimenti pur non coordinati... non hanno nulla di cui preoccuparsi oltre il gran da fare per il "futuro"... ed è solo provvedere per il cibo. Altro non serve, eppure sono insetti... a loro non è da attribuire intelligenza o se c'è non è più di tanto.
L'Uomo invece, essere d'intelligenza superiore ha altrettanta capacità a complicarsi l'esistenza, a rovinarsi la vita perchè va oltre la semplicità di ciò che gli abbisogna, o meglio sarebbe dire vuole troppo... subito e a volte rischia e non mette in conto le conseguenze. Da ciò delusione, rabbia, voglia di rivalsa in un crescendo che non conosce fine.
In questo periodo fatti recenti prettamente familiari mi portano sempre più spesso a questo tipo di considerazioni, quando a me... ora... basterebbe "godermi" il buon rapporto con la protesi, recuperato in extremis prima di rifugiarmi definitivamente nella rassegnazione più grigia.
E poi vorrei continuare a... condividere le ansie e gioie, le sofferenze e le vittorie dei miei Amici, quelli che contano, ed invece scarso tempo e serenità altalenante me lo impediscono spiazzandomi.
Il sereno c'è ma non è stabile.
Arrivo a pensare in alcuni momenti che stavo meglio quando stavo peggio... e non è tanto per dire.
Per fortuna c'è sempre la voglia di reagire perchè il "desiderio di Vita" che ho riconquistato mi è costato tanto da volermelo tenere ben stretto e non lasciarmelo scivolare mai... per nessuna ragione.
Allora... in reparto non sono andata perchè non potevo, ma qualcosa ho fatto ugualmente...
Ieri domenica, e come tutte le domeniche ho telefonato a "Ma che c'mport"... diversamente dal solito non stava "magnifico". "Ti richiamo domani... perchè voglio sentire che stai bene. Se stai bene Tu..."
E stamattina l'ho richiamata... "Oggi come stai?" "Non t' preoccupanne... sto bene!"
E il Cuore mio s'è aperto ancora alla Speranza.
E la Speranza deve sempre essere l'amica più fedele, con cui condividere tutto. Cara Mary, non ho letto i post precedenti, lo farò domani sera, se non sono stanca come adesso. Un abbraccio amica cara, a presto.
RispondiEliminaLo è, Paoletta... lo è e continuerà a... esserlo.
EliminaResta l'unica Luce quando è buio pesto.
Con affetto grande,
Mary
Senza speranza non si vive.Lo diceva la mia mamma....
RispondiEliminaQua la terra ha tremato e abbiamo avuto paura ma poi il pensiero è andato subito a chi ha davvero perso tutto anche la vita.
Una preghiera per loro.
Brava Pinuccia... bisogna guardare sempre indietro, a coloro che stanno peggio, ed è così che si alimenta la speranza.
EliminaCon affetto e il Cuore fiducioso,
Mary
Mary grazie per il tuo commento... spero che tua figlia sia meno paurosa di me. Sono di nuovo un po' angosciata... andiamo avanti.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Ale, se puoi cerca di stare tranquilla.
EliminaMia figlia è piuttosto coraggiosa tenendo conto che è lì da sola, nonostante questo la scossa di stamattina l'ha turbata parecchio. Speriamo che l'angoscia finisca presto.
Stringendoti in un forte abbraccio,
Mary
"desiderio di Vita": è ciò che ci dà la forza per superare tutti gli ostacoli. Ammiro le persone che rendono come propria filosofia di vita questo "desiderio di Vita". Ho dato questo nome anche al libro di racconti che ho scritto: SITIS VIVENDI (desiderio insaziabile di vita).
RispondiEliminaHai ragione, Susanna... è il grande motore dell'esistenza il "desiderio di Vita" e vero è che quando lo si smarrisce non si trova più nemmeno la ragione per continuare a... vivere.
EliminaMi piacerebbe leggere il Tuo libro, SITIS VIVENDI... è facilmente reperibile?
Un abbraccio,
Mary
Cara Mary, è sera, sono le 8 passate e questo il momento migliore per rendere concreta la parola speranza: un'altro giorno passato,e un'alba radiosa che sta aspettando di essere vista da te.
RispondiEliminaE domattina sarà bellissima.
Ti abbraccio.
Ogni giorno per me è una meravigliosa scoperta, la realizzazione della speranza, per questo vivo nella continua aspettativa del domani che verrà, bellissimo comunque per il solo fatto che lo si può vivere.
EliminaUn carissimo saluto,
Mary
casa che vai, formica che trovi!!! ùè zia preparati che domenica ci vediamoooo!!!!!! carrambaaaaaaaaaa!!!!!!!!!
RispondiEliminaCarrambaaa... ma "così" non è una sorpresa!
RispondiElimina"Zia" Mary