A quanto triste doveva essere ogni sera... a letto... girarsi dall'altra parte e non poter comunicare...
Ieri... prima d'addormentarmi, guardavo l'amore della mia Vita mentre leggeva... Dopo tanti anni i ricordi antecedenti al nostro matrimonio sono quasi nulli, pochi e frammentati... è come se avessi dormito sempre con Lui accanto. Guardarlo poi... prima di chiudere gli occhi, è come osservare la mia mano posata sul cuscino... Sta cambiando, è diversa... mostra le vene in evidenza... qualche grinza in più... ma è sempre la mia.
Con questa considerazione fra i pensieri sono scivolata... pian piano... quasi senza accorgermene... nel sonno che è stato straordinariamente sereno e di particolare ristoro.
Questo... la scorsa notte.
Stamane... poi... come al solito, per l'ultimo giorno prima del lungo ponte delle festività dei Defunti.
Sull'autobus, oggi poca gente. Dal finestrino guardavo quella in strada... indaffarata... accaldata... diretta tutta verso un' unica meta... il mercato settimanale. Solo questo contava come fosse l'unica cosa importante... possibile... indispensabile. Ad un certo punto ho distolto lo sguardo anche perchè richiamata dalla suoneria del cellulare... Era la "mia amica cui è stato tolto l'espansore"... già dimessa e a casa lamentava di sentirsi ancora troppo debole... E ci credo... le ho detto... dopo tre giorni dall'intervento! Bisogna saper aspettare e avere pazienza e... tutto alla fine passerà.
Ma riesco io sempre ad apprezzare tale "privilegio" che mi è donato?
Già. A volte ci si dimentica di quante cose tremende potrebbero accaderci e invece non accadono e non sappiamo gioire di quello che abbiamo.
RispondiEliminaEcco faccio mio per una volta il pensiero di Ambra.Dovremmo ogni giorno ringraziare Dio per quello che ci ha dato ma non ce ne ricordiamo mai abbastanza.
RispondiEliminaGrazie anche oggi per questa bllissima pagina di vita.
Un abbraccio cara amica
Pinuccia
Bel racconto di vita!
RispondiEliminaun bacio...:)
RispondiEliminasereno week end, privilegiato!!
Costy
E' vero... Ambra cara... perchè si pone attenzione e si tengono a mente solo i fatti spiacevoli... E questo solo perchè l'Uomo ama lamentarsi e farsi vittima di... Niente!
RispondiEliminaUn caro saluto,
Mary
Sempre grazie a Te... cara Pinuccia... e anche tanto!
RispondiEliminaUna felice Domenica con un bacio grande...
Mary
Benvenuta Arianna e grazie!
RispondiEliminaMary
A Te... tanti baci!
RispondiEliminaBuona Domenica e... non far sentire troppo la Tua mancanza!
A presto,
Mary
Il mistero più grande non è tanto la vita e la morte, quanto la sofferenza. Perchè l'umanità deve soffrire così tanto? Lo scopo della sofferenza qual'è? Mentre ti commento ho la tv accesa e ascolto un figlio angosciato perchè dimenticato dal padre da quando aveva tre anni. Ma perchè? Leggere questi tuoi post mi fa sentire che abbiamo ancora una lunga strada da percorrere come anime, prima di svelare questo mistero...eppure anche in alcune chiese, sul portale si legge "Per aspera ad astra".
RispondiEliminaBuona domenica Mary che il cielo aiuti tutti i sofferenti.