Ora che ho imparato ad apprezzare la Vita e a comprenderne in pieno il valore... ora più che mai non posso passare oltre... non posso non celebrare nel mio piccolo "il giorno della memoria", affinchè "per non dimenticare"non siano solo tre parole fra le tante...
Ma poichè, come spesso accade in occasioni del genere, facilmente si cade nella retorica lascio a pareri più autorevoli l'interpretazione di ciò che anch'io provo... perchè alla fin dei conti si parla sempre di Vita... di quella vita che fu negata a milioni di persone a causa della lucida follia di pochi...
Ho riflettuto molto sulla nostra rigida ricerca, mi ha dimostrato come ogni cosa sia illuminata dalla luce del passato… dall'interno guarda l'esterno, come dici tu alla rovescia… in questo modo io sarò sempre lungo il fianco della tua vita e tu sarai sempre lungo il fianco della mia vita. (da Ogni cosa è illuminata, Guanda, 2002)
"SE QUESTO E' UN UOMO"... poesia introduttiva al romanzo omonimo di Primo Levi.
Cara Mary ho visto che ti sei messa tre i miei lettori, ho subito cercato di capire chi sei, eccomi qui per farti sapere e sperare di vederti un giorno tra gli commentatore.
RispondiEliminaParlando della memoria avrai visto che io ho vissuto quei tragici momenti delle atricita nazzista e spiamo che non sorga mai più queste drammatiche storie.
Buobna giornata cara amica.
Tomaso
Benvenuto anche a Te, Tomaso e grazie per esserci... qui sul mio blog.
RispondiEliminaCertamente sarò spesso da Te a commentare... mi farà molto piacere.
Pagine di Storia tristi come quella del Nazismo, speriamo non vengano mai più scritte, perchè devono esserci accoglienza e tolleranza alla base di una società civile... nient'altro.
Ti auguro... caro Tomaso una felice serata e un buon fine settimana.
Mary
Poche parole semplici che vanno bene così
RispondiEliminaGrazie... Soffio!
RispondiEliminaEro sicura di essere ben compresa... da Te, poi...
Serena Domenica,
Mary