Le avevo risposto, "grazie"... e non solo per quelle parole, ma anche per ciò che m'aveva donato con il suo racconto... le lacrime trattenute a stento. Gli incontri... diciamo "casuali" non sono mai del tutto tali... Torna allora il paragone della scacchiera... siamo Tutti pedine mosse ad arte in una partita senza fine. E poichè non di un "solitario" si tratta, necessaria è l'intesa tra Chi conduce il gioco e i suoi elementi... Non pedine passive... inanimate, ma che assecondano la mossa in perfetta sintonia con Chi la fa...
E' Armonia... quasi virtuosismo musicale... "danza" senza errore nei passi.
La Fede... che dà un senso a ciò che capita... forza per viverlo... serenità nel superarlo.
Vivere abbandonandosi nelle braccia protettive di Dio Padre...sicuri di non essere mai abbandonati... Unica condizione... crederci!
Una vita abbandonata
nelle braccia di Dio
di Madeleine Delbrel
Così scrive la mistica francese Madeleine Delbrel, che testimoniò Dio nella periferia più “rossa” di Parigi nell’ultimo dopoguerra:
"Per essere un buon danzatore, con Te come con gli altri, non occorre sapere dove conduca la danza. Basta seguire il passo, essere contento, essere leggero, e soprattutto non essere rigido. Non occorre chiederti spiegazioni sui passi che ti piace fare. Bisogna essere come il prolungamento, agile e vivo, di Te. E ricevere da Te la trasmissione del ritmo dell’orchestra.
Bisogna non volere avanzare ad ogni costo, ma accettare di voltarsi indietro, di procedere di fianco. Bisogna sapersi fermare e saper scivolare anziché camminare. E questi sarebbero soltanto passi da stupidi se la musica non ne facesse un’armonia. Noi però dimentichiamo la musica del Tuo spirito, e facciamo della vita un esercizio di ginnastica; dimentichiamo che fra le Tue braccia la vita è danza e che la Tua santa volontà è di un’inconcepibile fantasia.
Se fossimo contenti di Te, Signore, non potremmo resistere al bisogno di danza che dilaga nel mondo, e arriveremmo a indovinare quale danza Ti piace farci danzare sposando i passi della Tua Provvidenza".
Stupenda immagine di come può essere la nostra vita abbandonata nelle mani di Dio e Noi, Suo prolungamento agile e vivo che operiamo per Lui... assecondando il "ritmo dell'orchestra".
Sentire la melodia che sfocia dall'Anima...
RispondiEliminaspesso ne siamo distratti...
troppo è il frastuono del divenire attorno a noi...
non siamo soli a questo mondo...
l'interazione sociale tocca Anime d'ogni varia natura...
difficile accogliere a volte...
difficile donare a volte...
ma sempre avanzare...con Amore e ricerca del buono...
sereno inizio di settimana Mary Cara..
un abbraccio..
dandelìon
La fede!!!Come vorrei averne una forte e chiara come la tua.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso con noi quelle bellissime parole di
Delbre.
Buona giornata cara Mary
Un abbraccio
Pinuccia
Grazie amica!!!
RispondiEliminaBelle parole dettate dalla fede!!!
RispondiEliminaNon riesco ad avere una Fede così forte, da abbandonarmi nelle braccia di Dio... Grazie Mary per quello che scrivi...
RispondiEliminaUn abbraccio forte e buona giornata. Ale
Avanzare nel proprio intento... seminare anche solo per se stessi... senza pretesa alcuna. Qualcosa germoglierà... prima o poi... e vederne il frutto anche solo per se stessi, desta sempre grande meraviglia.
RispondiEliminaL'impegno... ogni sforzo vengono così ripagati.
Una felice sera... cara Amica, con un saluto ed un abbraccio.
Mary
La Fede... cara Pinuccia... va testata... solo così si manifesterà in tutta la chiarezza.
RispondiEliminaNon occorre aspettare grandi prove o dolori... basta "fermarsi" ogni tanto... interrogarsi con schiettezza e darsi risposte sincere...
Essere consapevoli che ogni Uomo tende per Sua natura all'alto... come la fiamma di una candela.
Un abbraccio forte,
Mary
Grazie sempre a Te... mia "fedelissima"!
RispondiEliminaBaci.
Mary
La Fede detta belle parole... ed agisce con opere grandi.
RispondiEliminaGrazie... Ambra.
Mary
Devi lasciarti andare... mia cara... nient'altro. Il resto viene da sè.
RispondiEliminaE ti stupirai del fatto che questo resto non abbia mai fine... anzi!
Un abbraccio... esclusivissimo... per Te.
Mary
E' tutta farina del tuo sacco? Sei una poeta in erba, complimenti.
RispondiEliminaApprofitto per augurarti buon natale e buon anno, un forte abbraccio oltreoceanico, ciao ciao
Ciao,Mery,mi fermo per la prima volta a lasciarti un piccolo commento ed un saluto.
RispondiEliminaHo letto parecchi tuoi post,ed entro in un mondo fatto di gesti parole sentimenti generosità affetti condivisioni.
Sento tanta serenità,anche quando e dove molti di noi sentirebbero solo paura o rabbia.
Grazie per quello che sai comunicare.
Ti auguro un Natale di serenità .
Non mi sento nè scrittrice... nè tanto meno poeta.
RispondiEliminaCiò che non è farina del mio sacco è espresso chiaramente con la firma del proprietario dell'altro... sacco. In tal caso le mie sono solo "condivisioni" che sento a tal punto da volerle comunicare ad altri.
Comunque Ti ringrazio dei complimenti... sempre se... li merito davvero.
Un caro saluto e tantissimi auguri sinceri per le prossime festività.
Ciao ciao,
Mary
Ti ringrazio... cara Chicchina... ciò che Tu senti è proprio quello che io intendo comunicare. Sentimenti sinceri nati da autentica sofferenza, fortunatamente... prima... elaborata, poi... metabolizzata.
RispondiEliminaIl dolore quando resta fermo, si piega su se stesso ed è sterile... altrimenti scosso dalla volontà di reagire, può dare frutti... come questi.
Non sono una persona eccezionale... VOGLIO SOLO VIVERE e al meglio. Questo l'ho capito solo ora.
Un grazie di cuore ed un saluto affettuoso con i miei migliori auguri.
Mary