"Quand' so' i fest... pare che 'u diavol c'mett' la coda!"
Così esclamava mia nonna alla fine dell'animata discussione che ogni anno si presentava... puntuale a Natale... come l'albero e il presepe... come il panettone... Come da tradizione.
"Faceva capolino" nel bel mezzo di un pranzo... "scaturiva" da qualche battuta infelice... "andava montando" per tutto il tempo che si restava a tavola.
Ma dico... non c'era mai altro momento? Dopo che s'era tanto detto di tranquillità, Amore a tutto tondo e comprensione... Non c'era proprio niente da fare! Non servivano i calci con la complicità del tavolo, nè tanto meno la mimica facciale... Tutto quello che s'era accumulato dentro andava detto subito, altrimenti avrebbe perso d'efficacia, e se poi era Natale... "peccato... mi dispiace tanto... ma non sono stato io ad iniziare".
Mi sono chiesta tante volte perchè tale cosa succedesse sempre in questo periodo di festa. Probabilmente perchè in prossimità della fine dell'anno si è più vittime della malinconia... si fanno bilanci... s'affacciano i brutti ricordi recenti... le tensioni accumulate non reggono e "sbottano"... proprio come petardi a Capodanno.
Ricordo che un anno l'alterco nato per una risata improvvisa... un po' troppo fragorosa (ma ci può essere mai motivo tanto futile?) si trasformò in una specie di crollo di carte da gioco in successione. Furono coinvolti tutti, nessuno escluso... ognuno sosteneva le parti di qualcuno... affermava d'avere tutte le ragioni, ma poi alla fine il perchè s'era intromesso non lo sapeva dire.
Certo che l'Essere Umano a volte si comporta strano...
E'... come da definizione... animale sociale, cerca la compagnia dei suoi simili... quando poi il sangue è lo stesso non deve neanche prendersi la briga di questa impresa... eppure ad un certo punto... non ne può più, fa scatenare il putiferio e la responsabilità? Beh... la responsabilità, quella è sempre di colui/ei che sta a fianco, o di colui/ei che è di fronte.
Ma ciò che a volte lascia un po' sgomenti... a parte l'occasione alquanto inopportuna... è il dover constatare che nemmeno un'esperienza drammatica trascorsa ha insegnato qualcosa... è riuscita a far comprendere quanto sia inutile e persino dannoso far di un sassolino una montagna.
parole sagge le tue ma a volte chissà perchè sembra che non si possa farne a meno ad ingigantire il niente.
RispondiEliminaUn abbraccio amica saggia e cara.
Buona giornata
Pinuccia
Ciao Mary!!! Buon anno insieme alla tua splendida famiglia...
RispondiEliminaNe so qualcosa anch'io, Mary.
RispondiEliminaLieta giornata.
Come dici tu, la fine di un anno porta con sé malinconie, bilanci, non so...a parte qualche piccola incomprensione, anche umana, del resto...vale la pena di sorridere e di stringersi di più in un abbraccio!
RispondiEliminaSii serena, cara amica, ti auguro tanta gioia!
Hai ragione, cara... è che si tende a seguire troppo l'istinto e pochissimo la ragione, o meglio il buon senso.
RispondiEliminaChe si vuol fare?! Siamo esseri umani!
Un abbraccione,
Mary
Buon Anno anche a Te, Maria... e auguri per tanti altri successi professionali.
RispondiEliminaUn bacio.
Mary
Lo so... cara Gianna.
RispondiEliminaNe ho parlato perchè, se si facesse un sondaggio... credo proprio che la statistica a riguardo sarebbe parecchio alta.
Niente di serio... s'intende... piccoli screzi quando si dimenticano i "fatti seri" della Vita.
Un abbraccio,
Mary
Sempre... Arianna... sempre abbracciarsi.
RispondiEliminaNon si lascia mai niente in sospeso... tanto meno alla fine dell'anno.
Tanta felicità anche a TE... Amica cara.
Mary
... è la nostra indole meridionale che parla, nella mia famiglia è sempre stato così, ma è un modo anche questo, per volerci bene, qui al nord, difficilmente si esterna il pensiero, molti si ritrovano nemici senza aver mai litigato... mi sento più a mio agio da noi... un abbraccio♥
RispondiEliminaPerò... alla fin fine... l'importante è volersi bene, e in un modo o in un altro dimostrarselo.
RispondiEliminaBaci.
Mary
Bellissimo post.Ti auguro un anno pieno d'amore,salute,serenità.Olga
RispondiEliminaGrazie... Splendida Stella!
RispondiEliminaPer Te... un anno sfolgorante!
Un bacio, Mary