Si cerca di dare valore ad ogni secondo.
Come assetati si va alla fonte per mantenere l'equilibrio e non perdere la memoria del buon operato di una volta.
Il Tempo è fermo, e se potessi lo prenderei a calci per rimetterlo in moto.
Siamo stanchi di non far niente, cercando di non perdere occasioni continuiamo a sognare, progettare, mantenere contatti.
E pure se il Tempo è fermo, fuori c'è una Vita che vorrebbe aggrapparsi per continuare, e tra dolore e speranza sogna ancora, progetta quel poco che può, mantiene un contatto.
E per quanto mi riguarda io continuo a scrivere per diletto e condivisione, continuo per Vivere.
Vivere e condividere, quando condividere è vivere mai soli. E se il momento buio di uno solo diventa un fardello condiviso, la gioia che si respira ogni tanto è contagiosa e benefica.
Si stacca la spina da ogni problema, per qualche ora il Cuore si fa leggero.
Gli anni passano in fretta, e i traguardi importanti acquistano sempre maggior valore.
Non conto più i giorni, i mesi, gli anni, e non perché fermo è il tempo, idealmente ho messo uno "stop" da sopravvissuta quale sono, e mi dedico del tempo, finché c'è tempo.
Tempo da dedicarsi e dedicare, per sperare ed amare, per accogliere il "dono", tempo per la vita.
Bello considerarsi sopravvissuti.. guardi pure le formiche con affetto..
RispondiEliminaBello... è come aver vinto la morte, almeno per il momento, e aver conquistato la "vita oltre".
RispondiEliminaUn abbraccio.