martedì 19 giugno 2018

LA SPERANZA CONCRETA DEI SOPRAVVIVENTI (Prevenzione Nutrizionale) - prima parte


Si chiamano sopravviventi le persone che si sono lasciate alle spalle un tumore. La definizione fa riferimento a chi ha avuto una diagnosi di cancro ed è ancora in vita dopo la cura primaria e non ha più in sé la malattia. La bella notizia è il loro aumento rispetto agli ultimi decenni, ma anche le belle notizie possono sottolineare un problema, occorre creare attenzione e cura intorno ai sopravviventi, affinché la vita che hanno recuperata sia una buona vita.
Ancora una volta parliamo di Prevenzione Nutrizionale, grazie alla quale ci si può salvaguardare dalla malattia per l'80%, trascorsi i primi 5 anni.
Chi sono i "Sopravvissuti"?
- I pazienti che si sono ammalati di recente, o molti anni prima
- I pazienti guariti
- I pazienti che sono in trattamento o che sono in terapia per ricaduta
- I malati terminali
Chi sono i "Lungo sopravviventi"?
Sono persone che hanno avuto una diagnosi di tumore da oltre 5 anni. Tuttavia questa definizione non è univoca, variando in relazione al tipo e alla gravità del tumore, oltre che alla disponibilità di trattamenti efficaci, alle condizioni generali di salute, ecc.
Ad esempio oggi in Europa circa il 75% delle pazienti con tumore della mammella è in vita dopo dieci anni dalla diagnosi.
Nelle prime fasi della chemioterapia, a causa della preoccupazione per la perdita di peso, si consiglia sbagliando, il consumo di carne, oppure si prescrivono integratori alimentari con aminoacidi ramificati. Gli aminoacidi ramificati attivano l'oncogene mTOR e aumentano la crescita tumorale.
(continua...)

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