E se posso osare... una cosa la voglio dire, ma in tono scherzoso e sempre col sorriso... andava meglio quando si stava peggio.
Perchè? Subito dopo l'intervento infatti, la sutura appariva bella asciutta... senza sbavature, non era proprio come quella di due anni fa simile ad "un tratto di penna", ma si poteva accettare perchè sembrava prossima alla completa cicatrizzazione. Poi "un bel giorno" mi sono ritrovata una macchiolina di sangue all'interno della coppa destra del reggiseno, mah... era cosa strana dopo quasi un mese dall'intervento, comunque... disinfettante, cerotto e via... sarebbe passato tutto presto... ne ero convinta.
Non sto ora a dilungarmi in un discorso tecnico scientifico... primo perchè ritengo di non esserne all'altezza... secondo, sono sicura che annoierei da morire, concludo in sintesi... le "macchioline" sono diventate tre, i cerottoni due posti strategicamente, e la causa di ciò?! Non si sa... forse "rigetto al filo intradermico" o "scarsa capacità dell'ultimo strato del derma a ricostituirsi"... e allora, cerotti a vita? Spero di no! Stamattina mi hanno posto sulla cicatrice un sottile strato di Gentalyn e un unico grande cerotto, meno male così almeno non dovrò lottare col prurito tra un margine e l'altro.
"Vedi come va... e torna giovedì".
Ok, va bene... sono passati tre mesi e mezzo non saranno questi tre giorni a fare la differenza prima di mettere definitivamente il punto alla questione.
Uscita dal Centro di senologia sono andata all'Oncologia Medica... oggi era giorno di terapia per "Ma che c'mport" e anche se lì non è permesso stare accanto ai pazienti un modo l'avrei trovato per entrare nella stanza e stare con Lei almeno cinque minuti... ho sempre Suo marito che mi copre le spalle!
E così è stato... "Uè, si' venute... hai fatto là quel servizio?( leggi: controllo alla cicatrice)"... e sentito il resoconto, "... e mamma mia, quant' la fann long! Ma capisc'n quacche cosa o no?"
Ma... spero proprio di sì! Altrimenti diventerò un caso da studiare... mastectomizzata ricostruita dalla cicatrice irricostruibile... e mi fermo qui.
Chiaramente, nonostante le Sue esortazioni del tipo... statt' seduta e lassal' perd ' sti scucciant'... sono stata gentilmente invitata ad uscire dalla stanza, e Suo marito ed io ci siamo così ritrovati nella sala d'attesa antistante il reparto a cercare d'ingannare il tempo in mezzo a tantissima gente, pazienti ed accompagnatori dai volti rassegnati quasi inespressivi.