Stasera ho acceso il pc...
Nel segnalibri ho evidenziato "continuare a..."... vi ho cliccato sopra e la schermata mi ha visualizzato l'ultimo post... quello scritto ieri... sulla PACE INTERIORE.
Sembra un gioco del destino... Avevo appena scritto tutte quelle belle cose... pienamente convinta ed addirittura fiera di me per averle anticipate nel mio essere prima ancora d'essermi confrontata con il testo di Andrew Matthews... che da stamattina ho dovuto rimettermi in discussione.
Sia chiaro... sono sempre della stessa idea... forse anche di più perchè ho visto che non sono la sola ad averla... ma ciò che accade spesso sembra andare contro la più grande forza di carattere... di volontà... contro tutto, insomma... e questo è solo un preambolo.
Mi alzo stamattina... e sotto la doccia, lavandomi noto la "solita pallina"... solita per modo di dire perchè era sparita... al di sopra della cicatrice... un po' più verso l'ascella rispetto all'altra volta.
"Solito" tuffo al cuore perchè non se ne può fare a meno... per poi ripetermi... dopo quell'attimo di sgomento... "al solito", ci risiamo... ma quando finirà?! Quando finalmente arriverà quel momento che non avrò più l'espansore che si sposta di continuo, creandomi bozzi e palline che compaiono e scompaiono senza alcun riguardo?
E a questo punto già una parte dell'EQUILIBRIO s'è bell'e imboscata.
Non ci devo pensare... mi dico... è come l'altra volta... del resto, a breve... fra pochi giorni ho l'ennesimo controllo... non devo temere... passerà!
E l'EQUILIBRIO è tornato a far capolino.
Come ogni mattina vado allora in ospedale... perchè NIENTE MI FERMA... NON DEVE.
C'è una paziente... la conosco bene... è anziana e comincia a criticare la nuora... non quella presente che l'ha accompagnata... un'altra. Ne dice tante... quanto c'è di verità è dubbio. Ma resto destabilizzata dal constatare come l'essere umano s'impegni a fare del male a se stesso e a chi gli sta vicino senza un motivo... per ignoranza... magari per arroganza...
E l'EQUILIBRIO va a gambe all'aria.
A fine mattinata viene a prendermi l'Amore della mia Vita. E' teso e preoccupato... è in una fase delicata e decisiva che segnerà una svolta. Sarà... Non sarà? Sarà quello che dovrà essere perchè non potrà diversamente.
E l'EQUILIBRIO questa volta gioca a mosca cieca.
A casa poi... un figlio che a tratti non riconosco più e a cui comunque devo avvicinarmi con cautela per non ferirlo... Non è più un bambino... ma è sempre il "mio bambino".
Nel pomeriggio... al telefono sento l'altra figlia... Difficoltà... ansie... speranze disilluse. Vuol farcela da sola... e questo è giusto... ma è sempre la "mia bambina" e non vorrei sentire che "fa i conti".
A fine giornata... mi guardo intorno... mi scruto dentro...
Ma l'EQUILIBRIO... ce l' avrò ancora?
L'equilibrio che abbiamo raggiunto.l'quilibrio è quel sensodi stabilità che ci permette di affrontare le vecissitudini quotidiane con il dovuto distacco e la serenità che tutto appiana.
RispondiEliminama, se abbbiamo già il nosto bagaglio da portare, e se ne aggiungono altri...ecco che si destabilizza il nostro equilibrio.
Presi a porgersi verso il prossimi, a volte si impiegano energie al di sopra delle nostre possibilità.
Ma, siam così presi che non ce ne rendiamo conto...ed ecco il corpo che ci parla..."ci sono anch'io!"
Le paure si riaccendono...solo quel tanto che ci permette di riappropriarci del nostro Tempo.
Il Tempo che sentiamo di aver perso, nei giorni di malattia. Difficile rallentare , quando si è in piena corsa...ma prender fiato , ogni tanto fà bene al corpo e a quell'equilibrio che ci permette di "continuare...a"
Un abbraccio Mary Cara..
dandelìon
Questa mattima mary ti dico solo grazie per quella che sei e per tutti i tuoi sentimenti veri che esprimi.E' un giorno di amarezza anche per me per motivi diversi ma quanto si sta male!!!!
RispondiEliminaDandelion ti ha scritto cose molto belle.Hai delle Amiche davvero care!!!
Un abbraccio forte forte e che la serenità torni a farti compagnia
Bacione
Pinuccia
Questi post vanno ascoltati con silenzio e rispetto, grati per l'esempio che danno ad altri
RispondiEliminaL'equilibrio della nostra esistenza è quello che cerco anch'io da qualche tempo; purtroppo molte volte accadono imprevisti che fanno venire meno questo bilanciamento.
RispondiEliminaSalutoni a presto.
Stai tranquilla, tutto ritornerà al suo posto. Bai
RispondiEliminaOps baci
RispondiEliminaTU COME FUNAMBOLO SEI ECCEZIONALE...:)
RispondiEliminaUN BACIONE GRANDE GRANDE...E STA TRANQUILLA...
Per tua figlia hai pensato a quello che ti ho detto su facebook?? sai dove trovarmi se hai bisogno.
Costy
Ma è così! Ogni preoccupazione, ogni dolore, ma persino la gioia mettono in serio pericolo il nostrio equilibrio interiore. Ma poi con un po' di pazienza e tanta buona volontà lo si ricostruisce.
RispondiEliminaCara Amica... hai fatto una sintesi perfetta di questo "mio momento".
RispondiEliminaTutto giusto...
Forse davvero vado oltre le mie possibilità... però, sai che cosa accade? Per far riprendere vigore al mio corpo ho bisogno di "ricreare" (nel senso di "creare" di nuovo) lo spirito e mi rituffo nella "grande impresa". Così mi rigenero... fino al prossimo "momento". Purtroppo non si vive in un deserto o in eremitaggio... i condizionamenti esterni di ogni tipo sono tanti e bisogna essere sempre pronti ad affrontarli e andare oltre...
Un abbraccio immenso a Te... mia cara... che sempre comprende l'animo mio.
Mary
Grazie... mia cara Pinuccia per le parole che mi rivolgi...
RispondiEliminaE' vero... io non scrivo mai niente che non sia "autentico"... non potrei mai... Se così fosse stato avrei smesso da tempo...
Mi dispiace che anche per Te sia un "momento" negativo.
A Te dico quello che ripeto a me stessa... Passerà... vedrai... passerà davvero.
Un bacio con tanto affetto,
Mary
Soffio... le Tue parole suonano per me come un complimento che mi onora...
RispondiEliminaGrazie... dottore.
Mary
Cavaliere... capisco perfettamente quello che vuoi dire... e ho l'idea precisa di quanto sia difficile "ritrovarsi" dopo eventi... avvenimenti... soprattutto imprevisti.
RispondiEliminaForse un rimedio potrebbe essere... almeno per me lo è stato... "rielaborare" ciò che ci succede... trasformandolo in "qualcosa di buono"... una sorta di "riciclaggio" insomma...
Sarebbe come ricavare un dolce squisito dal pane raffermo.
Con stima... caro Cavaliere... e se permetti... anche con affetto,
Mary
Tanti... tantissimi baci a Te... Maria cara!
RispondiEliminaE GRAZIE!
Mary
Speriamo che a questo "funambolo" non manchi mai la fune, però...
RispondiEliminaGrazie... amica mia... per la Tua presenza e il costante sostegno che sento anche quando non "Ti vedo qui" da me.
Un abbraccione con un bacio,
Mary
P.S. I miei figli si sono attivati entrambi e Ti ringraziano tanto.
Per ciò che riguarda me... che dirti? Sei nel mio cuore.
Certo... Ambra cara... sono momenti e basta... e come tali vanno vissuti.
RispondiEliminaLa Volontà c'è... la Forza non manca... e con determinazione ed un pizzico d'"entusiasmo" ritrovato continuiamo a...
Un abbraccio grande,
Mary
Eh si, trovare l'equolibrio non è facile. Devo farti ancora i miei complimenti per le bellissime parole che scrivi. Un bacio
RispondiEliminaMonica... grazie ancora una volta per la Tua presenza e i complimenti...e...
RispondiEliminaUn bacio grande a Te,
Mary
Quoto al 100% Soffio. Le tue parole vanno lette in silenzio e ricordate. Perchè l'esempio che danno ci puo servire. Grazie Mary..grazie per quello che ci dai.Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie a Te... Galadriel... grazie a Voi Tutti che... silenziosi... mi ascoltate, "donandomi" l'opportunità di "ascoltarmi".
RispondiEliminaUn grande abbraccio... con tutto il Cuore,
Mary
Vorrei poter venire sempre a leggerti... Ieri non ci sono riuscita! E' difficile trovare un equilibrio, ma TU ci riesci cara Mary, la tua forza di volontà non ti abbandona mai.
RispondiEliminaUn bacio tutto per TE.
Ale