I tigli davanti alla mia casa stanno perdendo le ultime foglie... secche ed ingiallite cadono piano sul marciapiedi che ormai non si vede più... coperto da un unico ed uniforme tappeto dalle mille sfumature dal giallo al marrone bruciato.
Stamattina ci camminavo su mentre andavo alla fermata dell'autobus e mi piaceva quel crepitio sotto le scarpe, tanto simile a quello del fuoco appena acceso... mi piaceva anche quel profumo di umido... inebriante.
Ora anche le foglie accartocciate mi son amiche... L'anno scorso un mucchietto posto a caso a coprire una piccola buca sotto il marciapiedi mi aveva causato la slogatura ad una caviglia... le avevo odiate quelle foglie traditrici perchè avevano messo a nudo la mia già tanto provata vulnerabilità. Ma adesso tutto assume un aspetto diverso... anche l'Autunno con le sue foglie morte...
Credo che sia giusto imparare ad osservare ogni cosa da un'angolazione diversa... così s'affina il senso critico e si segue anche la voce del Cuore... Perchè in questa Vita nulla è assoluto o uguale a se stesso.
"Che è successo ieri... hai fatto sciopero?" mi è stato detto scherzosamente stamattina quando sono arrivata in reparto... "Certo che no... ho fatto solo la... vice nonna", ho risposto in maniera altrettanto scherzosa, e poi ho cominciato a sbirciare nelle stanze...
Oggi... mercoledì faceva terapia l' "amica che non aveva la compagnia neanche di se stessa" ed ora l'ha ritrovata quella se stessa che le mancava... e c'era pure "la più bella paziente con la bandana" ... entrambe finalmente hanno smesso ciò che nascondeva la loro testa alla vista altrui ma anche alla luce del sole... la prima, la parrucca... la seconda, la bandana. Averle riviste così mi ha dato molta gioia... ha ricreato "il mio momento" quando feci la stessa cosa, riportando me stessa alla Vita... perchè nulla è assoluto nè uguale a se stesso.
Con loro... le "mie amiche"... oggi ci siamo chieste... ma il Paradiso... ci sarà davvero? Tante volte anche da sola mi sono posta questa domanda. A me non piace molto immaginare, anche perchè credo che quella parte di Cielo non sia un luogo ma una condizione... uno stato dell'anima... E poichè non voglio aspettare tanto a lungo per essere "felice" e quindi "beata"... mi creo ora... in questa Vita, fatta di fisicità e cose concrete, il mio angolo di Paradiso. M'impegno ad essere in pace con me stessa... serena... e poichè questo stato di beatitudine mi viene donato dal pensare poco ai "miei accidenti", voglio continuare così... camminando insieme... accanto a "quelli che per me contano".
Percepire il senso dell'esistenza...viverlo mentre cammini nel giorno...condividendo parole, pensieri, sorrisi, ricordi...il Paradiso può attendere...i passi che compiamo quaggiù sono percorso per ricondurci lassù...
RispondiEliminasereno iniziar del giorno Mary Cara..un abbraccio..
dandelìon
E' sempre bello leggerti !!!!!E grazie per quanto scrivi e per come lo sai scrivere,parole che davvero mi arrivano al cuore.
RispondiEliminaBuona giornata Mary piene di cose che ti facciano setir bene.
Un abbraccio forteforte
Pinuccia
Posso venire anch'io???
RispondiEliminaBacino al profumo di muschio!
Costy :)
Ma quanti complimenti mi fai... mia cara Pinuccia!
RispondiEliminaQuasi quasi mi sento in imbarazzo...
Dai... scherzo... sono invece felice di "fare questo effetto", che... essendo a quanto pare positivo... è chiaro che non sia tutto merito mio...
Forse dobbiamo guardare più spesso lassù... e "cercare" di essere felici.
Baci a non finire,
Mary
Ma... Costy! Tu sei già nel gruppo... non te n'eri accorta??! Hai di Tuo abbastanza... senza necessità di passare attraverso altro... per poter essere con "Noi"... quelli che dalla Vita hanno avuto Tanto.
RispondiEliminaUn abbraccio immenso,
Mary
Ciao Mary, innanzitutto devo farti i complimenti perchè sei bravissima, le tue parole sono stupende e le tue foto altrettanto. Ti ringrazio per essere passata da me e ti ringrazio per il dolce commento :) Da ora sono ufficialmente una tua nuova lettrice!! :) un bacio e a presto. Monica.
RispondiEliminaMonicaaa... benvenuta piccola!Ti dispiace se ti chiamo così? Sai... potrei essere la Tua mamma... per questo mi permetto.
RispondiEliminaGrazie per i complimenti, e devo dire che anche Tu sei bravissima... CONTINUA COSI'!
Un bacione,
Mary
Ciao Mary, piacere di conoscerti, leggo che abbiamo la stessa età. Sei bravissima, le foto sono meravigliose e le tue parole ancora di più
RispondiEliminaUn abbraccio
Emi
Ciao, Emi e benvenuta!
RispondiEliminaGrazie per i complimenti...
Un abbraccio,
Mary
Mery sai tempo fa, dopo ad un attacco forte di una sindrome autoimmune che mi fece perdere quasi tutti i capelli, comprai una parrucca. Sinceramente non sapevo come tenerla ferma perchè non aveva neanche una mollettina neanche un pettinino con la molla nulla e abbastanza seccata chiesi al venditore se dovevo inchiodarmela in testa con chiodi e martello. Con pazienza e un tono di rimprovero mi desse che erano parrucche per donne trattate con chemio e non se ne sarebbero fatte nulla di quei pettinini visto la loro calvizia per la cura tremenda che dovevano fare. Mortificata chiesi scusa e mi sentii fortunata ad avere qualche pelo da fermare con un pettinino. Ma destino volle che quella parrucca finisse sulla test calva di mia zia partita, purtroppo ancora giovane. Buona fortuna Mary un abbraccio.
RispondiEliminaMia cara... sai anch'io mi ritenni e mi ritengo fortunata... nonostante tutto. La chemio "mi regalò" solo la perdita dei capelli, null'altro. Intanto vedevo su diverse persone effetti devastanti... mi sentii privilegiata come chi... pur attraversando un cerchio di fuoco... si scotta solo un po'.
RispondiEliminaAmica mia... in questo percorso che è la Vita... ho imparato a guardarmi intorno... C'è sempre chi sta peggio e fa assai più fatica.
Un abbraccione,
Mary