"Non ti dimenticare di lasciarmi il tuo indirizzo..."
Qualche giorno fa avevo tergiversato sull'argomento, avrei preferito non darglielo ma aveva insistito fino a quando non ho avuto più scampo e gliel'ho scritto... dove? Su un biglietto usato dell'autobus... di sfuggita quasi di corsa perchè sdrammatizzasse la cosa che non era poi tanto importante.
Ma se n'è accorto, l'ha sentito e allora ha esclamato in tono "quasi" sgarbato...
"Tra due giorni è il tuo onomastico... non voglio essere indiscreto, devo mandarti un omaggio floreale... sei per me un'amica speciale..."
Ed io che l'avevo ben capito per questo non avrei voluto che conoscesse il mio indirizzo, perchè non si sentisse legato a me in alcun modo... non mi doveva niente anche se continuamente dice che l'ho salvato perchè "gli ho fatto capire che vale sempre la pena accettare una vita anche precaria".
A suo tempo... e glielo ripeto ancora, gli dissi che non doveva ringraziarmi perchè eravamo nella stessa barca, Lui da una parte ed Io dall'altra, magari se avessimo cercato di mantenerci in equilibrio non sarebbe affondata e magari ancora ci saremmo salvati entrambi. Questo discorso l'aveva convinto abbastanza ma da quel giorno non mi risparmia complimenti e... dolci, sì... non dolci complimenti ma dolciumi veri e propri che poi fanno la felicità di mio figlio. Dice poi che non gli va di fare la terapia se non mi vede o almeno sente la mia voce...
Ora tutto ciò mi fa piacere ma vorrei che non si andasse oltre un certo limite... deve credere nella validità delle parole dette senza che la mia persona, intesa in senso fisico glielo ricordi.
Il "dolore" fa avvicinare "esseri umani" che altrimenti in un contesto diverso che esula dalla sofferenza non si sarebbero neanche presi in considerazione e di questo si deve tener ben conto per non rischiare di cadere in una dipendenza dannosa e controproducente.
Garbatamente questo l'ho detto al mio Amico... Lui ha taciuto, poi ha bisbigliato qualcosa e riprendendosi ha replicato... "insomma lo vuoi o non lo vuoi questo omaggio?" "Ma non Ti preoccupare, dai..." gli ho risposto sorridendo e siamo andati via, Lui prima di me... perchè è giusto così quando le strade son diverse.
E intanto stamattina... alle nove squilla il citofono, "Sono il fioraio, ho da fare una consegna!"
Ecco qua, l'incorreggibile, testardo Amico mio ha fatto di testa Sua... speriamo bene.
Una bella composizione di piantine semi-grasse ed un biglietto "discreto" per augurarmi "Buon Onomastico".
Io la trovo una cosa carina Mary (a proposito auguri anche se in ritardo). Tu gli hai dato molto spronandolo e incoraggiarlo ad andare avanti, a combattere il suo male, probabilmente nessuno lo aveva fatto come lo hai fatto Tu....e Lui ha trovato l'occasione dell'onomastico per ricambiare in modo "discreto".
RispondiEliminaUn abbraccio
GRAZIE, Marina per gli auguri... sei molto gentile.
EliminaHo apprezzato molto il gesto, l'"omaggio" da parte del mio Amico... solo credo di non meritare "tanta devozione".
Il mio voler condividere nasce soprattutto dalla "disperata" ricerca di un senso a quello che è successo a Noi ma potrebbe anche ad Altri. Avendolo più o meno intuito desidero offrirlo a Chi per qualsiasi ragione non lo scorge.
Ogni mia parola, ogni gesto nasce da un bisogno primario essenzialmente mio che estendo... nessun merito assolutamente e per me un "sorriso" in cambio è segno più che sufficiente di gratitudine.
Un grande abbraccio,
Mary
Capisco la tua titubanza, ma te lo meriti, Mary.
RispondiEliminaSe passi da me un grazioso premio ti aspetta.Buona giornata:-)
Marilena
GRAZIE, Marilena per aver capito e GRAZIE anche per il premio... Arrivo subito da Te...
EliminaUn bacio.
Mary
Ciao Mary, personalmente lo trovo un modo molto carino e delicato per dimostrare riconoscenza ed amicizia ad una persona, TU, che lo ha aiutato parecchio in un momento di grande sofferenza. Un abbraccio e i miei auguri, anche se in ritardo.
RispondiEliminaAntonella
GRAZIE, Antonella per gli auguri... graditissimi.
EliminaHo già spiegato all'Amica Marina i motivi... diciamo così... delle mie perplessità. Ciò non toglie che io abbia apprezzato il gesto e il dono... affetto sincero è alla base della Nostra amicizia e questo non lo si dimentica.
Un abbraccio,
mary
Bisogna dare sempre la possibilità agli amici...quelli che sanno davvero il significato di questa parola, di dimostrare il loro affetto e la loro amicizia...e tu in fondo gli hai dato questa opportunità che lui voleva avere...
RispondiEliminaNon precludiamo i sentimenti...
Ciao e buona giornata.
No, caro Pino, è vero non dobbiamo precluderli ma gestirli questo sì, perchè in certi casi affinchè conservino l'autenticità e la bellezza del loro essere vanno coltivati nella giusta misura.
EliminaLa Vita non cessa mai di stupire, questo Nessuno più di Noi due può saperlo...
Dipendere troppo psicologicamente anche solo per gratitudine potrebbe comportare sofferenza se tale dipendenza per qualsiasi motivo non avesse ragione di essere.
GRAZIE per essere stato qui ed un caro saluto.
Mary
E' perchè ha imparato a volerti bene.E' stato un pensiero bellissimo
RispondiEliminaTi ho lasciato anch'io gli auguri su Fb li hai ricevuti?
Un abbraccio per un buon pomeriggio
CIAO, Pinuccia! Certo che ho ricevuto gli auguri per cui Ti ringrazio ancora tanto.
EliminaAnch'io ho imparato a voler un gran bene a Tutti perciò capisco.
Una buona serata con un abbraccio.
Mary
Lo trovo un racconto bellissimo, pieno di poesia. E' bello quando qualcuno sente il bisogno di dire "grazie"...vuol dire che in mezzo è passato davvero molto affetto....auguri cara mary...e bellissima la composizione...:)
RispondiEliminaCiao, Violetta cara... GRAZIE per gli auguri.
EliminaBella vero, la composizione?! Bella almeno quanto il sentimento di Chi me l'ha donata, di cui non voglio sminuire il valore certamente ma sublimarlo in qualcosa di davvero speciale.
Un bacio.
Mary
E' vero quel che dici Mary, il tuo aiuto prezioso e disinteressato è stato un dono e come tale deve essere considerato, associare per forza un volto, una voce, una persona al gesto è tipicamente umano perchè abbiamo bisogno del tangibile e del rassicurante appoggio di una persona fisica esistente come un appiglio cui aggrapparci anche se la forza per tirarci su la mettiamo noi quell'appiglio ci sembra un aiuto. Lascia che esprima la sua gratitudine, è il solo modo che ha per dire grazie a Dio di averti incontrata.
RispondiEliminaUn bacio
Costy
Mia cara, sempre comprendi il senso di ogni mia parola ed emozione.
EliminaCosì hai intuito quello che intendevo anche stavolta.
Non voglio privare di sostegno ed aiuto Chi me lo chiede sia pure con la sola presenza ma desidero, come fu ed è per me, che da solo trovi il coraggio di credere nella forza... posso dirlo?...di "autoguarigione" che è in ciascuno. Essa esiste sempre, e quando anche il corpo non risponde ne beneficeranno Mente e Cuore, e non è cosa di poco conto.
GRAZIE sempre per quello che mi doni
Mary
ACCIDENTI QUESTO TI FA RICONCILIARE CON LA VITA, INTENDO UN GESTO COSì BELLO. tI ASPETTO DA ME ;)
RispondiEliminaCara, infatti... e sentirsi in pace con la Vita che ancora posso amare e di cui m'è dato gioire è un grande privilegio.
EliminaDi questo non smetterò mai di ringraziare.
A presto!
Mary
Un gesto dolcissimo,un gesto che ci fa credere ancora nell'amicizia vera ,esprimere gratitudine con un fiore è bellissimo,la puoi chiamare la pianta della speranza ...quella che tu hai regalato a lui!!
RispondiEliminaBaci.
Sì, Amica mia... dici bene, la "pianta della speranza"... un dono che bene simboleggia la Vita. Respira, si nutre, mette altri germogli e fiori... resta verde proprio come la speranza che non ha mai fine.
EliminaGRAZIE, dolcissima Anto.
Mary
Bellissimo commento di Anto... Bella l'idea della pianta della speranza.
RispondiEliminaA presto Amica del Cuore... e tanti Auguri.
Ciao, Ale... GRAZIE per gli auguri.
EliminaTutto bene? Certo... sarà TUTTO OK! Lo sento.
Un abbraccio forte, solo per TE, Amica del Cuore.
Mary
Ma che meraviglia ... e che dolcezza : )
RispondiEliminaIl tuo Amico ti vuole un gran bene ...
ti abbraccio cara
: )
Davvero tanto... Marinetta cara.
EliminaUn abbraccio a Te,
Mary