I bei ricordi, dell'infanzia soprattutto e del tempo giovanile confortano quando la vita si scorda di sorridere e pure se è il momento di dover convivere con qualche acciacco.
Perché la vita è così, fasi alterne e comunque è da essere grati sempre.
Stamattina le ho offerto la caramella preferita, anzi me l'ha proprio chiesta, poi...
- Stavamo conversando con la signora a lato, ora sai spiegarci tu perché non ci va di parlare di questo tempo che viviamo e andiamo sempre più indietro coi ricordi?
Una bella domanda, ho pensato, per fortuna che una risposta pronta ce l'ho. Forse non sarà quella giusta, però è accettabile. Tante volte mi rifugiai anch'io nel bel tempo che fu per me, e immediatamente ne ebbi giovamento.
- Perché il passato diventa un'oasi, in particolare l'infanzia rappresenta un'isola felice, dove puoi sentirti naufrago ma bastante a te stesso.
Un bambino non ha passato e il futuro è per lui solo il momento che segue a quello che vive. Un bambino che vive in un contesto sereno è sempre sereno.
- Già... è vero. Da bambina e anche da ragazza non ho mai vissuto un momento di tristezza. E pure adesso, nonostante tutto questo, penso che il bel tempo tornerà, ed anche se proprio così non fosse, ho visto tanti cieli sereni da poter riviverli per il resto della mia vita.
Qualcuno disse...
Non si vive di ricordi, ma a volte i ricordi aiutano a vivere.
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